Paolo Garofani e Walter Pelagrilli escono dal gruppo di Maggioranza 'UNITI per Monteleone - Innovazione e Esperienza'

Riceviamo e pubblichiamo

Caro Sindaco,

con la presente intendiamo motivare le nostre irrevocabili dimissioni, rispettivamente da Assessore e da Capogruppo Consiliare.

Superati i primi 30 mesi di continuativo oneroso impegno sociale e politico, profuso interamente a beneficio della collettività, fiaccati nello spirito e privi dell'iniziale vitalità, siamo giunti disillusi a queste ultime settimane caratterizzate dall'ultimo Consiglio Comunale del 28/12/2011, dalla riunione del Gruppo "UNITI per Monteleone - Innovazione e Esperienza" e da alcune isolate iniziative di componenti della maggioranza politica. In ognuno degli eventi ricordati - consentici la sincerità - vi sono stati colleghi della nostra stessa maggioranza che hanno ampiamente superato l'apoteosi dell'ipocrisia.

La persistente incoerenza di alcuni membri componenti della nostra maggioranza, peraltro emersa sin dalle prime riunioni ufficiali, gli evidenti tentativi di ostacolare, fin dal primo giorno dell'attuale Legislatura, le iniziative da noi proposte, da parte di coloro che avrebbero dovuto sostenerci, le manifeste divergenze che si sono progressivamente delineate all'interno del Gruppo - in particolare con il tuo Vicesindaco - sono solo alcune delle ormai non più tollerabili contrarietà che hanno eroso la nostra costruttiva passione iniziale e definitivamente spento l'entusiasmo con cui intendevamo accompagnare la tua azione politica.

Di questa esperienza, portiamo con noi, senza trascurare il tuo contributo a nostro avviso a volte sin troppo misurato, le soddisfazioni dei risultati che, seppur tra ingiustificabili difficoltà, siamo riusciti a raggiungere, ma il venir meno delle condizioni iniziali di sostegno, correttezza e competenza nell'azione politica, per quanto ci riguarda, è un concreto e insormontabile ostacolo che si frappone al raggiungimento degli obiettivi che abbiamo condiviso con la redazione del programma elettorale del Gruppo "UNITI per Monteleone - Innovazione e Esperienza" nel giugno 2009.

Dobbiamo riconoscere che l'azione di quest'Amministrazione è precipitata in una sorta di "interruzione consapevole", imprigionata da evidenti conflitti intestini all'interno della Giunta Municipale, isolata dalle consistenti divergenze intervenute con il partito di maggioranza che ci ha sostenuto nel corso della campagna elettorale e intimidita dal peso delle lunghe ombre di taluni fatti gestionali e ispettivi, recenti e meno recenti, che tu forse distingui meglio di noi, in virtù della lunga e attiva militanza politica che puoi rivendicare.

Se ci hai scelto per far parte della tua compagine è perché hai riconosciuto in noi un voler essere "altro" rispetto alla vecchia politica. Ma quello contro cui ci battevamo, rappresentato da incapacità e incompetenza nella gestione pubblica, che produce inefficienza e insoddisfazione nella cittadinanza, è difficile da sradicare, soprattutto se la logica che prevale è quella del mantenimento dello "status quo" in nome di una pace politica oltretutto mai raggiunta.

Non riteniamo possibile garantire l'efficacia dell'azione politica e il raggiungimento degli obiettivi indicati in campagna elettorale senza la piena e sincera condivisione, da parte di tutti i membri della maggioranza, dei principi e degli ideali che ci hanno ispirato nella scrittura del programma

proposto alle elezioni. L'intento, lo ricordiamo bene, era operare sul territorio, in nome delle forze politiche e dei cittadini che ci hanno eletto, ma a beneficio di tutta la cittadinanza, per migliorare davvero la qualità della vita della nostra comunità. Ma non possiamo certo consentire ad una circoscritta rappresentanza dell'attuale gruppo dirigente del PD Monteleonese - alcuni ufficialmente eletti e altri celati nelle retrovie, in altre parole gli stessi soggetti apertamente ostili alla nostra lista nel corso della campagna elettorale - di rivendicare il ruolo di "guida politica" della nostra compagine. E ci auguriamo che anche tu esprima al più presto una posizione ferma in tal senso.

Ti rappresentiamo, infine, con estrema decisione, le forti divergenze che attualmente ci separano; in particolare nella gestione e nella pianificazione delle attività di esclusiva competenza della sfera politica (Sindaco & Amministratori), che si riflettono necessariamente a carico della sfera operativa (Dirigenti, Responsabili di Ufficio e dipendenti): l'Amministrazione Comunale che non riesce a imporre la propria linea programmatica e di governo ai propri Responsabili di Servizio, nel nostro caso al Responsabile dell'Ufficio Tecnico, risulta essere sventuratamente poco credibile!

Un'Amministrazione Comunale che deve giustificare ai propri dipendenti - oltre che alla locale Segreteria del PD - l'autonomo esercizio del proprio potere di verifica e di controllo rispetto alla correttezza dell'operato degli stessi dipendenti comunali (così come previsto dal Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 - "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali") quasi come dovesse scusarsi della propria competenza gestionale, risulta essere disgraziatamente debole!

Appuntiamo alla tua gestione, un'inguaribile incapacità di assumere le dovute responsabilità operative oltre a una insufficiente capacità di programmazione delle attività, con il conseguente risultato di dover costantemente far fronte all'esplicito disagio di parte della cittadinanza monteleonese e, recentemente, anche degli stessi dipendenti.

Non intendiamo subire la costante mortificazione del ruolo di Sindaco o di Amministratore Pubblico, con la stessa serafica imperturbabilità che ti sei ritagliato addosso. Per amministrare con efficacia un Comune riteniamo, sempre pronti ad essere smentiti dai fatti, occorra una grande dose di coerenza, spiccato decisionismo, elevato senso di responsabilità, capacità di pianificare a breve, medio e lungo termine, volontà di dialogo e confronto continuo con i cittadini, ottima attitudine a riconoscere pubblicamente gli errori commessi e conseguente abilità nell'apportare sollecitamente le dovute correzioni in corso d'opera.

Certamente qualcuno giudicherà anche il nostro comportamento.

Non riteniamo certo di essere esenti da colpe o dall'aver assunto atteggiamenti errati e, soprattutto, non presupponiamo di essere i migliori. Anzi! Ci sentiamo però sereni e forti, proprio in virtù della coerenza e della correttezza che hanno sempre contraddistinto il nostro operato e le nostre azioni, tutte trasparenti e votate a beneficio dei nostri concittadini.

Noi abbiamo giocato a carte scoperte, non ci siamo mai nascosti. Ci abbiamo messo la faccia oltre che il cuore!

In questo contesto, percepiamo la necessità di fornirti un rigenerante impulso: intendiamo responsabilmente compiere un passo indietro in modo da consentire, a te e agli altri componenti della coalizione di maggioranza, di fornire nuova spinta alla tua azione politica e amministrativa.

Rassegniamo quindi le nostre dimissioni, ma restiamo, coerentemente, al fianco del Sindaco che ci ha voluto nella sua squadra di governo e che abbiamo deciso di sostenere all'esordio della nostra avventura politica; appoggeremo pertanto ogni iniziativa riferita al programma elettorale sottoscritto nel 2009 e vigileremo affinché il medesimo sia rispettato in ogni suo punto, laddove, ovviamente, le ridotte disponibilità di bilancio comunale lo consentano. Siederemo in consiglio comunale con la consapevolezza e l'onore di poter rappresentare quei cittadini che ci hanno premiato con la loro fiducia.

Come già detto, supporteremo il tuo operato nella piena applicazione del programma elettorale condiviso, ma non riusciamo più ad apprezzare la possibilità di far parte del Gruppo "UNITI per Monteleone - Innovazione e Esperienza".

Con sincerità.

Monteleone d'Orvieto, 6 febbraio 2012