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L'iscrizione al primo anno dei Corsi di Studio delle Scuole Secondarie Superiori

di Donato Catamo "I genitori sappiano che non ci sono le scuole migliori e le scuole peggiori, ma ci sono le scuole rispondenti al pensiero dei giovani e che la scuola più "scalcagnata" è la migliore e la più consona ai desiderata di chi la frequenta con serietà ed interesse"

di Donato Catamo

E' chiaro che il passaggio dalla Scuola Secondaria di primo grado a quella di secondo grado è un momento particolarmente significativo, che spesso rappresenta non soltanto la scelta di un percorso formativo, ma può determinare da subito anche un impegno di vita professionale.

Fermo restando il fatto che la riuscita negli studi non sempre corrisponde a risultati analoghi nella professione desiderata, la formazione di base, se ben assimilata e strutturata, costituisce però un supporto fondamentale e di grande importanza per la qualità del lavoro e spesso porta al superamento delle difficoltà che la quotidianità della vita riserva all'uomo.

Ma tornando all'argomento che mi spinge a rendere noto il mio pensiero, voglio ricordare che da sempre, in modo particolare dal momento in cui è cominciata la crisi, i nostri politici ma soprattutto gli uomini di cultura dei vari ambiti della nostra società, non smettono mai di dire, di rammentare, di mettere in evidenza che ciò che conta nella vita professionale è la potenziale creatività che è innata nell'uomo e che può essere l'elemento portante e di forte sostegno all'intraprendenza nel mondo del lavoro.

La creatività non si acquisisce a scuola però quest'ultima può favorire, modellare, accrescere le potenziali doti creative preesistenti nell'uomo e nei giovani intraprendenti attraverso una formazione di base robusta, affinata da una successiva formazione specialistica attraverso studi universitari, post diploma e post lauream.

Ovviamente i licei sono le scuole che danno la risposta più consona a quanto sopra detto, ma tra di essi oggi il Liceo Artistico riformato, che contempla accanto alle più comuni discipline come quelle storico - artistico - linguistico - letterarie e filosofico - scientifico - tecnologiche, quelle di indirizzo come la progettazione e le esercitazioni manuali, che non sono frutto della mano, ma della mano guidata dall'intelletto colto come ha sempre sostenuto fino alla fine dei suoi giorni Giorgio Bocca, è la scuola che può dare la migliore prova a tali indicazioni.

I genitori sappiano che non ci sono le scuole migliori e le scuole peggiori, ma ci sono le scuole rispondenti al pensiero dei giovani e che la scuola più "scalcagnata" è la migliore e la più consona ai desiderata di chi la frequenta con serietà ed interesse.

Evitare la scuola di moda e la moda delle scuole che....
Gli amici di scuola non sempre sono gli amici della vita.

Pubblicato il: 15/02/2012

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