Soldi dei rifiuti campani. Il Comune tenta di nuovo il recupero
Le clausole della ipotesi transattiva prevedono il versamento da parte del Commissariato di governo dell'importo complessivo di un milione900.000euro
La Giunta Comunale ha autorizzato il sindaco a proporre al nuovo Responsabile dell'Unità Stralcio dell'Emergenza Rifiuti della Campania una soluzione transattiva del contenzioso tra il Comune e l'Unità Stralcio, appunto, riferita al noto credito vantato dal Comune di Orvieto.
Le clausole della ipotesi transattiva sono: il versamento da parte dell'Unità Stralcio dell'importo complessivo di € 1.900.000,00 comprensivo del capitale € 1.855.449,59 e di un contributo per interessi e/o spese; la compensazione delle spese di giudizio, ad eccezione dell'imposta di registro relativa all'ordinanza ex art. 186 ter c.p.c. che deve far carico all'Unità Stralcio e, infine, la possibilità di pagamento in forma rateale.
Come è noto, il Comune di Orvieto è creditore del Commissariato di governo per l'Emergenza Rifiuti della Regione Campania, ora Unità Stralcio, per la somma di € 1.855.449,92 oltre agli interessi. Credito maturato a seguito di accordo con il Commissario di Governo che riconosceva al Comune di Orvieto la somma di € 28,40 a tonnellata di rifiuti campani conferito nella discarica nel Comune di Orvieto, a titolo di ristoro ambientale.
Non essendo riuscito però ad ottenere il pagamento del credito, il Comune di Orvieto è ricorso alla via giudiziaria ottenendo da parte del Tribunale di Perugia un'ordinanza ex art. 134 del c.p.c di ingiunzione al Commissario di Governo di pagare al Comune di Orvieto la somma dovuta di € 1.855.449,92 oltre gli interessi. L'ordinanza è stata regolarmente notificata, ma ad oggi senza esito.
Nel frattempo, tuttavia, è mutato l'interlocutore del Comune e con D.L. 195/2009 è stata costituita un'Unità Stralcio e un'unità operativa per la chiusura dell'emergenza rifiuti in Campania.
A seguito dei contattati stabiliti dall'Amministrazione Comunale con il responsabile dell'Unità Stralcio e all'inserimento del credito del Comune di Orvieto nella cosiddetta massa passiva, l'Amministrazione al fine di agevolare la risoluzione di una annosa questione, che ha comportato e comporta a tutt'oggi gravi problemi di Cassa, ha inteso proporre al responsabile dell'Unità Stralcio la soluzione transattivi indicata.
Le clausole della ipotesi transattiva sono: il versamento da parte dell'Unità Stralcio dell'importo complessivo di € 1.900.000,00 comprensivo del capitale € 1.855.449,59 e di un contributo per interessi e/o spese; la compensazione delle spese di giudizio, ad eccezione dell'imposta di registro relativa all'ordinanza ex art. 186 ter c.p.c. che deve far carico all'Unità Stralcio e, infine, la possibilità di pagamento in forma rateale.
Come è noto, il Comune di Orvieto è creditore del Commissariato di governo per l'Emergenza Rifiuti della Regione Campania, ora Unità Stralcio, per la somma di € 1.855.449,92 oltre agli interessi. Credito maturato a seguito di accordo con il Commissario di Governo che riconosceva al Comune di Orvieto la somma di € 28,40 a tonnellata di rifiuti campani conferito nella discarica nel Comune di Orvieto, a titolo di ristoro ambientale.
Non essendo riuscito però ad ottenere il pagamento del credito, il Comune di Orvieto è ricorso alla via giudiziaria ottenendo da parte del Tribunale di Perugia un'ordinanza ex art. 134 del c.p.c di ingiunzione al Commissario di Governo di pagare al Comune di Orvieto la somma dovuta di € 1.855.449,92 oltre gli interessi. L'ordinanza è stata regolarmente notificata, ma ad oggi senza esito.
Nel frattempo, tuttavia, è mutato l'interlocutore del Comune e con D.L. 195/2009 è stata costituita un'Unità Stralcio e un'unità operativa per la chiusura dell'emergenza rifiuti in Campania.
A seguito dei contattati stabiliti dall'Amministrazione Comunale con il responsabile dell'Unità Stralcio e all'inserimento del credito del Comune di Orvieto nella cosiddetta massa passiva, l'Amministrazione al fine di agevolare la risoluzione di una annosa questione, che ha comportato e comporta a tutt'oggi gravi problemi di Cassa, ha inteso proporre al responsabile dell'Unità Stralcio la soluzione transattivi indicata.
Pubblicato il: 06/02/2012