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La mangiatoia sopra la neve

di Gianni Cardinali Attenzione però: gli errori sono sempre in agguato! Il pane per esempio è un cibo pessimo e lo mangiano solo i passeri presi per fame.Questo non è un periodo di carboidrati piuttosto di grassi

foto di copertina

Quando capitano giorni come questi, per i piccoli uccelli, il rischio di non sopravvivere è elevato.

Proviamo ad immaginare: una cinciarella di 13 grammi, con qualche grado sotto lo zero ed in un solo giorno, riesce a mangiare quasi il doppio del proprio corpo in peso.

Deve accumulare tre o quattro grammi di grasso  nell'addome: serviranno per superare la notte.

In questi casi la selezione naturale agisce con durezza, aiutata dalla malvagità di coloro che ancora mettono le tagliole o altri mezzi per catturare questi piccoli pennuti.

Quelli che di noi hanno un po' di sensibilità possono dare una mano fornendo del cibo in vario modo che ciascuno con un po' di perizia può escogitare.

Se si cerca mangiatoia o bird feeder su internet (web o youtube) c'è sempre qualcuno che ci può insegnare qualcosa.

Attenzione però: gli errori sono sempre in agguato!

Il pane per esempio è un cibo pessimo e lo mangiano solo i passeri presi per fame.

Questo non è un periodo di carboidrati piuttosto di grassi.

Per semplicità e per economia un cibo buono per tutti è il girasole triturato in modo grossolano con il tritatutto.

Insieme a panettone, pandoro, plumcake, ciambellone, tutti sbriciolati.

Con il freddo intenso, se si vuole ottenere il massimo della ricercatezza con qualche pensiero al portafogli, si prepara uno sfarinato di noci, nocciole, mandorle, sole o tutte insieme, e si mescola molto bene con il burro fuso in bagnomaria in un contenitore di stagnola.

Il tutto si mette nel surgelatore e si utilizza grattugiato, a fettine, a pezzetti messi in cilindretti di rete a maglia piccola.



 

Pubblicato il: 04/02/2012

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