Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

ULTIMO AGGIORNAMENTO NEVE

ore 13 - Emergenza neve - gelo
· Richiesto lo stato d'emergenza
· Confermata per lunedì 6 febbraio la riapertura delle scuole di ogni ordine e grado
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ore 12 - Emergenza neve - gelo
· Per neve e ghiaccio chiuso fino a lunedì 6 febbraio anche il civico cimitero di Orvieto
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ore 9 - Emergenza neve - gelo
Situazione pesante soprattutto per il gelo e criticità nell'Alto Orvietano.
· Chiusa la strada della Badia.
· Appello della Protezione civile a circolare il meno possibile nelle giornate di sabato e domenica per consentire gli interventi sulle strade.
· Chiamare solo per le vere emergenze sanitarie e per l'effettiva impossibilità di muoversi dalle abitazioni

ore 13 - Il sindaco Toni Concina d'intesa con i sindaci del Comprensorio Orvietano ha formalizzato alla Presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza per i danni derivanti da neve e gelo.

"La situazione complessiva della crisi dovuta agli eventi metereologici in atto - scrive il Sindaco alla Presidente della Regione -  viene gestita positivamente con tutte le forze in campo. D'intesa con i sindaci del comprensorio orvietano La esorto a richiedere presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, al fine di far fronte con particolare celerità alle esigenze contingenti, visto il perdurare delle criticità metereologiche e delle previsioni di forti gelate, la dichiarazione dello stato di emergenza (ai sensi dell'art. 5 L. 225/1992) per i gravi eventi dovuti alle abbondantissime precipitazioni nevose degli ultimi giorni, equivalente alla richiesta dello stato di calamità naturale della massima gravità".


La richiesta è motivata dalla estensione delle aree colpite, dall'entità dei danni fino ad ora riscontrati e dal perdurare di numerose situazioni di criticità su tutto il territorio del Comprensorio Orvietano; ovvero dall'esigenza di provvedere all'attivazione di ogni iniziativa volta supportare le Amministrazioni Locali per fronteggiare l'emergenza che ancora persiste sul territorio, mediante il concorso finanziario per interventi indifferibili e urgenti, ai sensi dell'art. 10, L.R. 1/2005.
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ore 13 - La riapertura delle scuole di ogni ordine e grado del territorio comunale, avverrà regolarmente lunedì 6 febbraio, salvo ulteriori sviluppi della situazione meteo.
Ciò a seguito delle numerose richieste provenienti dalle famiglie e a fronte dell'attuale previsione metereologica che, pur confermando temperature molto rigide, per le prossime ore anticipa la cessazione delle precipitazioni a carattere nevoso

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ore 12 - A seguito delle nevicate e del perdurare del freddo con conseguente formazione di ghiaccio, è stata disposta fino a lunedì 6 febbraio la chiusura del civico cimitero "San Lorenzo in Vineis" di Orvieto.
Il provvedimento è stato adottato onde evitare situazioni di pericolo ai visitatori dovute alla caduta di rami e ai percorsi ghiacciati all'interno del cimitero.

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ore 9 - Prosegue incessante l'attività dell'Intercom della Protezione civile per assicurare la necessaria circolazione sulle strade dell'Orvietano, dove la situazione si sta facendo pesante soprattutto per il gelo e dove si sta intervenendo con tutti i mezzi possibili.
Le situazioni più problematiche sono quelle dell'Alto Orvietano: Castelgiorgio, Montegabbione, Monteleone e Porano che presenta una particolare problematicità.

Dopo la strada di Torre San Severo dal bivio Caccavelle e la Strada Citerno al confine con il Comune di Castel Giorgio, nelle scorse ore è stata anche chiusa la strada della Badia.
La Protezione civile fa sapere che, dai suddetti territori, cominciano ad arrivare segnalazioni da parte di abitazioni private che hanno difficoltà d'accesso a causa dei cumuli di neve accatastati con il vento nel corso della notte.

Per sabato e domenica, la Protezione civile fa appello ai cittadini a circolare il meno possibile, in modo da consentire gli interventi di pulizia delle strade.

La Protezione civile, inoltre, invita i cittadini a chiamare solo per le emergenze sanitarie reali legate alla impossibilità effettiva di muoversi dalle abitazioni.

I numeri di emergenza a cui telefonare sono: 0763.306410 - 0763.306418 e 0763.306419

Pubblicato il: 04/02/2012

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