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Presentata da Pier Luigi Leoni una mozione per la realizzazione di un portale web che proponga Orvieto al mondo

La proposta era stata diffusa dal COVIP ( Centro orvietano di vita politica) ed ora potrà raccogliere l'adesione dei consiglieri comunali e trovare una via istituzionale per concretizzarsi

foto di copertina

Presentata da Pier Luigi Leoni una mozione per la realizzazione di un portale web che proponga Orvieto al mondo. Un'idea per "farsi trovare" da chi cerca investimenti e da chi è attratto dal modello di vita che offre la nostra città. La proposta è stata avanzata dal COVIP ed  abbracciata da Leoni, che è tra i soci fondatori del Centro orvietano di vita politica. Ora altri consiglieri possono farla propria, sottoscriverla e sostenerla in Consiglio comunale.

Al presidente del consiglio comunale di Orvieto e, per conoscenza, al sindaco di Orvieto

I sottoscritti consiglieri, ai sensi dell'art. 32 del vigente regolamento del consiglio, presentano la mozione seguente, con invito a iscriverla nell'ordine del giorno della prima seduta utile del consiglio comunale.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

                                         DELIBERA

 

1) di valutare positivamente il contenuto del documento elaborato dal COVIP, libera associazione orvietana politicamente indipendente, denominata "Modesta proposta per uscire dal tunnel"  e diffuso in data 22 dicembre 2012, allegato alla presente deliberazione come parte integrante e sostanziale;

2) di dare mandato al sindaco e alla giunta di svolgere le operazioni e adottare gli atti necessari per la sostanziale realizzazione delle soluzioni prospettate nel suddetto documento.

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Allegato

MODESTA PROPOSTA PER USCIRE DAL TUNNEL

 

La città di Orvieto sta evidentemente affogando.

La crisi globale l'ha colta già in crisi e la situazione è ormai drammatica. Nonostante l'abbondanza di buone intenzioni, mancano ancora le intenzioni buone, quelle in grado di salvare la nave dal naufragio.

È indispensabile uno scatto di orgoglio, un momento di lucidità e un salto di qualità nelle iniziative.

È di tutta evidenza che la nostra città è detentrice di valori storici, culturali, monumentali e  ambientali  universalmente apprezzati. Perciò la lotta per emergere dalla crisi deve essere internazionalizzata, come fu fatto con successo per promuovere le leggi speciali per la Rupe.

Oggi internazionalizzazione significa impiego massiccio e tecnicamente adeguato di internet.

I problemi di Orvieto devono essere portati all'attenzione del mondo insieme con le opportunità che essa offre, in modo da attirare capitali per le attività private  e idee per le azioni pubbliche.

È quindi indispensabile allestire e tenere costantemente aggiornati un sito web e un portale, almeno in lingua italiana  e in lingua inglese, tra loro collegati.

Il sito web dovrebbe essere la vetrina dello stile di vita orvietano (Orvieto's way of life) per attrarre da tutto il mondo coloro che sono interessati a un luogo di residenza ideale per ambiente storico e paesaggistico, clima temperato, eccellenti collegamenti, servizi adeguati, garanzie di salubrità grazie alla scelta della green economy. Ovviamente il sito dovrebbe dare diffusione a tutte le prospettive di investimento immobiliare e alle offerte locative.

Al sito dovrebbero essere collegati dei profili sui social media per pubblicizzare l'iniziativa:  su Twitter per il broadcasting delle notizie e degli aggiornamenti;  su Facebook per creare uno spazio di conversazione e per poter profilare le persone interessate all'iniziativa (provenienza, sesso, età ecc.), su YouTube per i video ecc.

Al sito dovrebbe essere connesso un portale con funzione di "collettore d'idee" per la valorizzazione del patrimonio pubblico e privato. Quindi vi dovrebbe figurare, con adeguate informazioni, tutto ciò che nel centro storico e nel resto del territorio orvietano è disponibile per la valorizzazione, non senza l'indicazione delle destinazioni urbanistiche vigenti e possibili e delle ipotesi di valorizzazione già ipotizzate.  

Sia il sito che il portale devono essere di qualità eccellente, altrimenti sarebbero inutili; devono essere costantemente aggiornati, altrimenti sarebbero dannosi; e ne deve essere garantita l'indicizzazione per i motori di ricerca (search engine optimization), altrimenti non sarebbero adeguatamente conosciuti.

Gli altri 12 comuni del comprensorio orvietano, tutti di origine antica e ricchi di opportunità,  nonché tradizionalmente coinvolti nel sistema urbano di Orvieto, dovrebbero essere invitati a  partecipare, in un quadro di azione sinergica che dia maggiore respiro all'iniziativa.

Periodicamente dovrebbero essere organizzate conferenze internazionali per il confronto e l'affinamento delle migliori idee emerse, da mettere  a disposizione degli organi comunali, regionali, nazionali e comunitari  per le valutazioni e le scelte di loro competenza.

L'operazione rientra a pieno titolo tra quelle finanziabili dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, che, sostenendone il costo (valutabile in circa 100.000 euro) onorerebbe la tradizione di puntuale e preziosa presenza nei momenti cruciali della nostra città.

Pubblicato il: 24/01/2012

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