Un ristorante per gli anziani

Gli anziani ad Orvieto sono il 25% della popolazione e alcuni vivono soli, come del resto in tutto l'Orvietano. L'ora del pasto è uno dei momenti in cui si sente maggiormente la mancanza di condivisione, oltre al fatto che la qualità del cibo assunto può essere anche scadente, per ragioni economiche o perché cucinare è un peso o una difficoltà.
Nei prossimi anni centri polifunzionali per anziani saranno diffusi sul territorio e costituiranno luoghi per l'assistenza diurna e l'aggregazione. E saranno anche ristoranti.
Ad Albenga, in Liguria, proprio tenedo presenti questi presupposti, è stato attivato dall'Amministarzione comunale un risorante riservato agli ultrasessantenni residenti, con a disposizione circa trenta posti. Il ristorante è all'interno della locale casa di riposo. C'è un sistema di pagamento cumulativo di più pasti, che comprende primo, secondo, contorno, frutta e bevande, al costo di 2,70 euro a pasto.
Nei casi di persone indigenti, sono gli uffici dei servizi sociali a valutare la necessaria compartecipazione economica da parte del Comune.
Sperimentare questa possibilità, almeno per il pranzo, sarebbe un servizio straordinario per rendere la giornata più leggera a chi è solo.

Siamo o no la capitale delle città del 'buon vivere?