PdL. 'Avanti senza indugi'

Riceviamo dal PdL Orvieto e pubblichiamo

In questi giorni sono in molti, specialmente tra gli addetti ai lavori, nel dissertare in merito al futuro di Concina e della sua maggioranza, così come sono in molti a prefigurare variegati scenari in un futuro prossimo. Ed allora, senza fare giri di parole e rischiando anche di debordare dai normali canoni della comunicazione politica, il gruppo del PdL afferma quanto segue:

1)    dopo tanti decenni all'opposizione, siamo riusciti a dare anche alla città di Orvieto la salutare democrazia dell'alternanza, dimostrando che era assolutamente possibile mandare all'opposizione quel Molch di potere che aveva ingessato, cloroformizzato e depotenziato tutte le articolazioni sociali ed economiche della città;

2)    deve essere chiaro, in primis a noi stessi, che in questi due anni e mezzo non abbiamo fatto solo cose positive, ma certamente abbiamo la totale consapevolezza di aver gestito la cosa pubblica con la massima trasparenza, superando in via definitiva quella pessima abitudine di distinguere i cittadini dall'appartenenza politica. Aver buttato a mare - una volta per tutte - la logica delle clientele è stata la più grande vittoria di questi anni, così come siamo riusciti a dimostrare che è assolutamente possibile governare in maniera disinteressata per il bene dell'intera comunità;

3)    In questi giorni Orvieto Libera ha presentato un documento di ottimo spessore, fondato su proposte tutte ampliamente condivisibili: come fece il PdL nel giugno scorso, Orvieto Libera ha dimostrato di fare politica alla luce del sole, senza giochetti sotto banco e senza logiche da vecchia politica. Una positiva sollecitazione programmatica su cui l'intera maggioranza si sta confrontando, non solo per costruire con il Sindaco le linee programmatiche che dovranno mettere le basi per il rilancio della città, ma soprattutto per rendere maggiormente compatta e coesa la maggioranza stessa;

4)    siamo consapevoli delle difficoltà che abbiamo dovuto affrontare e quelle che ci troveremo davanti lungo il cammino, ma siamo altrettanto consapevoli di aver finalizzato tutte le scelte al bene superiore della nostra città;

5)    sapevamo bene che la vittoria di Concina, e successivamente il suo rafforzamento in Consiglio Comunale con una sua autonoma maggioranza, avrebbe scatenato attacchi di ogni tipo: eravamo e siamo consapevoli che in certi ambienti politici e culturali l'anomalia Concina non può essere assolutamente accettata, tanto da assecondare qualunque atto pur di arrivare ad estirparla il prima possibile; sapevamo e sappiamo bene che a sinistra c'è una sorta di razzismo inconscio per cui non è minimamente accettabile che Concina e l'area moderata possano governare, magari attraverso legittime e democratiche elezioni;

6)    sappiamo altrettanto bene che i primi mesi di quest'anno saranno decisivi e daranno anche le prospettive per il futuro politico della città: questi sei mesi saranno il vero banco di prova della maggioranza Concina, così come saranno il banco di prova per capire se in questa città la sinistra riesce a fare politica senza rancori e magari con qualche straccio di idea. Per questo il gruppo del PdL, oltre a dare fiducia piena al Sindaco ed alla sua Giunta, lavorerà per compattare sempre di più la maggioranza, si impegnerà per contribuire alla costruzione di una vera e propria azione politica di rinnovamento e rafforzerà la trasparenza ed il confronto con tutte le realtà sociali ed economiche del territorio.