DOC ORVIETO, IL 2012 PARTE DI SLANCIO CON UJW#19

ORVIETO - Il 2012 inizia con un grande slancio di immagine per l'Orvieto, grazie all'edizione diciannove di Umbria jazz winter appena conclusa sulla Rupe: oltre 3000 calici degustati presso la sala Expo di Palazzo del Popolo e un evento d'eccezione per presentare al grande pubblico le Muffe Nobili (le uniche Doc in Italia) rappresentano le punte di diamante del bilancio più che lusinghiero per l'impegno che il Consorzio Vini, anche quest'anno tra i maggiori sponsor dell'evento, ha profuso per la città, per l'accoglienza e per promuovere nel mondo il meglio della produzione enologica locale.La formula di successo dello scorso anno non è stata cambiata, semmai potenziata con una presenza ancor più significativa in città di affissioni stradali, oltre che di totem e bottiglie nelle vetrine dei negozi del centro storico.

Oltre 3000 sono stati i calici di Orvieto serviti in occasione dei 15 concerti - tutti sold out - che si sono svolti presso la sala Expo di Palazzo del Popolo, "vestita" per l'occasione, all'esterno e al suo interno, con un allestimento scenografico d'impatto interamente dedicato alla Doc.

Un centinaio di appassionati hanno preso parte poi alla degustazione "L'oro giallo orvietano" nella mattinata del 31 dicembre. Un appuntamento speciale che il Consorzio Vini ha voluto organizzare quest'anno per promuovere le Muffe Nobili. Una produzione che dallo scorso anno può fregiarsi, unica in Italia, del marchio Doc, e che da secoli caratterizza Orvieto, essendo questo uno dei pochi terroir nel nostro Paese dove si verifica naturalmente la comparsa della Botrytis Cinerea. A guidare i presenti alla scoperta del prezioso "oro giallo" e delle sue dolcissime note la conduzione brillante ed entusiasta dei giornalisti del Gambero Rosso, Antonio Boco e Giuseppe Carrus. Sei i produttori protagonisti (Cardeto, Custodi, Decugnano dei Barbi, Palazzone, Antinori e Barberani) che hanno avuto la possibilità di presentare ad un vasto pubblico il proprio vino e l'azienda.

Le degustazioni sono state accompagnate da prodotti tipici locali gentilmente offerti da alcune aziende orvietane e sono state realizzate in collaborazione con Camera di Commercio di Terni, Cassa di Risparmio di Orvieto, Strada dei Vini Etrusco Romana e con il contributo dei fondi FEASER- PSR 2007/2013 Bando 3.13 della Regione dell'Umbria.

 "Umbria jazz winter con le sue 50mila presenze si conferma una vetrina eccellente per l'Orvieto - dichiara il presidente del Consorzio Vini di Orvieto, Luigi Barberani - Fin da ora riteniamo di poter dire che sosterremo anche con maggior entusiasmo l'edizione del ventennale 2012 - 2013 per la quale c'è già grande attesa".