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La raccolta differenziata è pronta per partire anche nel resto del territorio comunale

C'è già il "piano del servizio di raccolta differenziata nelle zone di Sferravacallo, Ciconia e suburbio". Sarà lo stesso modello del centro storico. Ecco come, cosa e quando... Il traguardo del 65% di differenziata è da raggiungere entro la fine del 2012

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ORVIETO - Dopo un anno dall'attivazione nel centro storico e una lunga trattativa con Sao - Acea finita con la cessione da parte della società del ramo Servizi, la raccolta differenziata è pronta per partire anche nel resto del territorio comunale. E se al momento non c'è ancora una data ufficiale, se non quella indicativa dei primi mesi dell'anno, c'è già invece il "piano del servizio di raccolta differenziata nelle zone di Sferravacallo, Ciconia e suburbio". In pratica tutte le modalità di gestione del rifiuto, con cui a breve migliaia di orvietani dovranno fare i conti. Ecco allora le nuove regole di conferimento dei rifiuti che l'amministrazione comunale sta mettendo a punto per i popolosi quartieri fuori dal centro storico. Va detto innanzitutto che il modello che viene "esportato" fuori dalla mura sarà lo stesso del centro storico: il porta a porta. Anche se sarà probabilmente un porta a parta "condominiale" più che di casa in casa come è invece quello nel centro storico. Identica anche la differenziazione del rifiuto: organico identificato dal colore marrone, plastica e lattine (giallo), indifferenziato (nero), vetro (blu), carta (bianco). L'organico verrà raccolto tre volte a settimana a giorni alterni. Le altre frazioni saranno ritirate una volta a settimana. Questa la divisione. A Ciconia il lunedì sarà il giorno del ritiro di vetro, plastica e lattine. L'organico verrà ritirato il martedì, giovedì e sabato. Il mercoledì sarà il giorno dell'indifferenziato e il venerdì quello della carta. Schema diverso per Orvieto scalo e Sferracavallo. Nei due quartieri, l'organico sarà ritirato il lunedì, mercoledì e venerdì. La carta il martedì. Giovedì sarà il turno di vetro, plastica e lattine e il sabato sarà la volta dell'indifferenziato. E' prevista infine l'installazione di nove "ecopunti" (tre per ogni quartiere), si intende piazzole con contenitori per i rifiuti distinti per colore per il conferimento d'emergenza di qualche frazione. Questo per quanto riguarda le utenze domestiche, per gli esercizi commerciali saranno studiati piani ad hoc sulla base delle diverse esigenze. "Si tratta di un progetto preliminare che, in fase esecutiva, sarà ulteriormente dettagliato" spiega l'assessore all'Ambiente, Claudio Margottini che conferma comunque la volontà di dare una decisa accelerata a questa rivoluzione in tema di rifiuti, anche in vista del traguardo del 65% di differenziata da raggiungere entro la fine del 2012.

Pubblicato il: 07/01/2012

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