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Approvate le nuove vendite: alcuni terreni e la ex biblioteca di Orvieto scalo

La pratica è passata ieri in consiglio comunale dopo un dibattito animato dall'opposizione che ha sostenuto il valore sociale dell'immobile ristrutturato per giunta coi in soldi del Prust. Si astiene Angelo Ranchino

ORVIETO - Approvate le nuove vendite: alcuni terreni e la ex biblioteca di Orvieto scalo. Il tutto per poche centinaia di migliaia di euro. Il bene di maggior valore è infatti la ex biblioteca valutata attorno ai 140mila euro. La pratica è passata ieri in consiglio comunale dopo un dibattito animato dall'opposizione che ha sostenuto il valore sociale dell'immobile ristrutturato per giunta coi in soldi del Prust. Respinto tuttavia l'emendamento che chiedeva lo stralcio del bene dal piano delle alienazioni, la pratica è stata approvata a maggioranza dal consiglio, con l'astensione di Orvieto libera. Angelo Ranchino ha motivato il voto con tono polemico spiegando di aver visto la pratica per la prima volta ieri mattina. A dispetto dell'ostentata sicurezza del sindaco sulla tenuta degli equilibri di maggioranza e nello specifico sui rapporti con Orvieto libera, il problema politico c'è e si vede. Ranchino ne ha dato un nuovo segnale in consiglio, assicurando che andrà avanti su questa linea critica, in linea con la verifica sui programmi che ha chiesto. Orvieto libera che sta perdendo progressivamente peso in seno alla maggioranza con una rappresentanza in giunta scesa da tre a uno (ivi compresa la perdita del vicesindaco), ha subìto l'ennesimo smacco ieri mattina con la nomina a vicesindaco della Tardani. L'associazione presieduta da Ranchino aveva suggerito l'ingresso di un nuovo assessore, ma il sindaco ancora una volta ha fatto di testa sua, nonostante il parere del movimento da cui è nata la sua candidatura. Solo un giorno prima queste erano state le parole del sindaco riguardo ai suoi rapporti con Orvieto libera. "A livello politico stiamo lavorando ad Orvieto Libera - aveva detto Concina - nel rispetto degli stimoli che l'associazione dà alla Giunta, sempre corretti e propositivi e tenuti in alta considerazione. In queste settimane ci siamo chiesti quali fossero i disagi. Le criticità sono tante ma ci si lavora insieme. La compagine si è ridotta, ma procediano nel governo della città senza manuali Cencelli'".

Pubblicato il: 30/12/2011

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