NON SPRECARE NATALE. CIBO PER LA MENTE

di Santina Muzi

Per i fedelissimi di Marcello Baraghini segnaliamo le iniziative di Pitigliano, annunciate da una lettera scritta da Marcello con la sua inseparabile macchina da scrivere. Marcello infatti, quando non è in viaggio per le presentazioni dei suoi autori, si ritira nell'eremo di Olmo. E lì, nel casale immerso tra i colori della campagna, trascorre il tempo a scrivere, leggere e selezionare i testi che gli arrivano da ogni parte d'Italia. Ed anche a correggere: suggerimenti e considerazioni più o meno ironiche, scritte a mano a margine del testo, accompagnano la prima versione del testo che torna e ritorna all'autore finché l'opera non risulta perfetta! Il testo non esce se è minimalista, se la forma non è essenziale e pulita. Una garanzia di qualità!

Ma quando Marcello scrive, se non la penna, usa la sua vecchia Olivetti. Una macchina con i caratteri consumati, sbavati, marcati.

Baraghini, sempre arrabbiato con le grandi catene librarie che molto spesso si rifiutano di vendere i libri della sua casa editrice perché, seppure perfetti, sono troppo economici e consentono guadagni minimi, continua la vecchia protesta iniziata in tempi lontani e, dopo i libri a "Mille lire" inventa i libri al prezzo di 1 centesimo di euro!

Sempre più affamato di follia, come lui stesso dichiara, di questi tempi di magra che precedono il Natale, ha messo in cantiere l'iniziativa "NON SPRECARE NATALE-CIBO PER LA MENTE" con cui per tutto il mese di dicembre "proporrà pacchi dono di libri di Stampa Alternativa accompagnati da manufatti di artigianato artistico e avvolti in carta riciclata: una provocante risposta al furore dei doni griffati e abitudinari, alimentari soprattutto per la pancia."

L'iniziativa proseguirà con "La Befana riciclata": dal 3 al 6 gennaio, dalle ore 11 alle 17, artigiani e artisti riciclatori trasferiranno studi e botteghe per fare laboratori per bambini sotto gli archi di Piazza Bonifacio VIII.

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