Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

AL MANCINELLI ATMOSFERA NATALIZIA CON CANTO DI NATALE DI CHARLES DICKENS

Nelle sale del Ridotto da lunedì 12 dicembre a martedì 20

Dopo i ritmi trascinanti della musica cubana di HAVANA SONG & DANCE andato in scena il giorno dell'Immacolata, al Teatro Mancinelli di Orvieto si entra nel clima natalizio con un appuntamento speciale. Nelle sale del Ridotto da lunedì 12 dicembre a martedì 20 è in programma per le scuole una serie di recite di CANTO DI NATALE (A Christmas Carol) di Charles Dickens, diretto da Tiziano Panici. Nell'ambito del progetto "Scuole a Teatro" erano state inizialmente proposte 10 recite alle quali, per le numerosissime richieste, ne sono state aggiunte altre 6, anch'esse tutte esaurite in brevissimo tempo.
Si prevede il sold out anche per le tre recite pomeridiane (inizialmente ne erano state programmate solo due) inserite, fuori abbonamento, nel calendario della Stagione Teatrale 2011/2012, che andranno in scena domenica 11 dicembre, venerdì 16 e sabato 17, tutte alle ore 17.
 
Prodotto da ArTè Teatro Stabile d'Innovazione, Canto di Natale è una rappresentazione itinerante, un viaggio tra le sale del Teatro Mancinelli. Gli spettatori, guidati da Emanuele Avallone nel ruolo di narratore, verranno accolti, tra le note di Gabriele Rendina, da 3 fantasmi (Natale passato, Natale presente, Natale futuro), interpretati rispettivamente da Rosa Diletta Rossi, Daniele Spadaro e Eugenio Di Vito, in un continuo vagare nei luoghi della memoria, che è, che è stata e che sarà, di Scrooge (Renato Campese).
A Christmas Carol  è una delle opere più famose e popolari di Charles Dickens, scritta col desiderio di coinvolgere grandi e bambini attraverso una favola, cercando di risvegliare sentimenti puri come l'amore e la tolleranza, il rispetto per gli altri e la capacità di apprezzare le piccole cose della vita. Il ricco uomo d'affari Scrooge, che pensa solo al successo e al denaro trascurando la famiglia, non apprezza le cose quotidiane e non riesce a godere delle feste natalizie. La svolta della sua esistenza arriva proprio alla Vigilia di Natale, quando l'uomo si trova di fronte tre fantasmi (il passato, il presente e il futuro). Questo incontro cambierà il suo modo di provare sentimenti e di stare con gli altri: Scrooge si pentirà del proprio egoismo, dando un senso più profondo alla propria esistenza.
Canto di Natale ripercorre attraverso la messa in scena il medesimo stile letterario di  Dickens, un linguaggio immediatamente teatrale che mantiene sul suo pubblico una presa emotiva ininterrotta. La giovane compagnia darà forma ad un racconto capace ogni volta di rinnovarsi, che fa appello ad un universo immaginifico sempre nuovo, realizzato grazie alle scene di Alessandra Muschella e ai fedeli costumi di Arianna Pioppi.
 
Per ulteriori informazioni sullo spettacolo www.teatromancinelli.it

Pubblicato il: 09/12/2011

Torna alle notizie...