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Ritmi cubani, tango e flamenco di scena al Mancinelli

Il folklore dell'isola di Cuba, le tradizioni provenienti dalla pampa argentina e quelle di origine iberica. Imminente la Stagione di Danza che l'Associazione Tema ha voluto inserire nella programmazione del 2004 al Teatro Mancinelli di Orvieto

Cultura

Il folklore dell'isola di Cuba, le tradizioni provenienti dalla pampa argentina e quelle di origine iberica, saranno raccontati sul palcoscenico del Teatro Mancinelli, tradotti in balli sensuali e coinvolgenti e accompagnati da seducenti ritmi suonati dal vivo sulla scena.

E' quanto propone l'imminente Stagione di Danza che l'Associazione Tema ha voluto inserire nella programmazione del 2004 al Teatro Mancinelli di Orvieto. Un'inedita ed originale rassegna di musiche e danze etniche che vuol essere un viaggio a puntate tra ritmi musicali e tradizioni popolari la cui espressione artistica si è evoluta nel tempo, lasciandosi plasmare ed arricchire da nuove e continue contaminazioni.

Tre gli appuntamenti in programma: si comincia sabato 24 gennaio alle ore 21 con lo spettacolo del Ballet Folklorico de Cuba, con le coreografie di Nilda Guerra e la direzione musicale di Rolando Ferrer. In scena i validi artisti provenienti dalla Scuola Nazionale delle Arti dell' Havana, vincitori tra l'altro del Festival Mundial de la Salsa 2003. Saranno loro a portare ad Orvieto tutta la magia e la sensualità di Cuba, con un ampio repertorio coreografico che fonde differenti tipi di danze e musiche cubane tradizionali. Lo spettacolo è in due parti e ripercorre la storia della musica nell'isola fin dalle sue origini più arcaiche: dalla fusione di ritmi di origine africana con melodie della musica popolare spagnola, fino alla rappresentazione di danze tipiche del folklore haitiano e della tradizione yoruba africana. Nella seconda parte verranno proposti balli di salone di inizio '900 e ritmi di danze latino-americane, certamente più note e popolari, come la salsa cubana, nata a Cuba negli anni '60 dall'unione fra la cultura musicale afrocubana e quella degli altri popoli caraibici, il cui ritmo seduce e contagia in un'esplosione di gioia e divertimento.

Il secondo appuntamento della stagione di danza è per venerdì 13 febbraio alle ore 21. Di scena Buenos Aires Tango, spettacolo che vede protagonista il ballo argentino, massima espressione di quello spirito sensuale e passionale che accomuna tutti i popoli latini. Viene messo in scena dalla Compania Argentina De Anibal Pannunzio y Magui Danni, compagnia molto apprezzata che giunge in Italia reduce dal successo ottenuto nei principali palcoscenici internazionali. Anibal Pannunzio, noto ballerino e coreografo di tango, propone uno spettacolo in cui i vari momenti storici di questa danza, dalla sua nascita nei sobborghi di Buenos Aires fino alla sua affermazione nell'alta società parigina di inizio '900, si fondono con il suo aspetto più folkloristico, trascinando lo spettatore in un'immaginaria pampa argentina dove alcuni abilissimi gauchos si esibiscono in spettacolari acrobazie con le loro bolas. I ballerini saranno accompagnati sulla scena da musiche dal vivo.

La rassegna prosegue poi sabato 20 marzo, sempre alle 21, con il nuovo spettacolo della Flamenco Dance Company dal titolo Los Tarantos. L'erede della più autentica danza spagnola, Josè Greco, sarà ad Orvieto dopo essersi esibito nei più importanti teatri del mondo, riscuotendo consensi dal pubblico e dalla critica per la sua bravura nel fondere virtuosismo, tecnica e sensualità. Ad Orvieto Josè Greco si prepara a conquistare il pubblico con la tradizione della danza spagnola che riflette le radici più profonde e il temperamento più passionale del suo popolo. Il nuovo allestimento, ispirato al famoso dramma di Romeo e Giulietta, racconta la storia di un amore osteggiato dalla faida innescata tra due famiglie gitane. Lo spettacolo propone inoltre una straordinaria antologia della danza spagnola ispirata ai grandi classici dei più famosi compositori iberici, a cui si uniscono le più conosciute danze popolari come la jota aragonesa e il travolgente e passionale ritmo del flamenco.

La Stagione della Danza 2004 è inoltre collegata ad una serie di iniziative pensate per dare spazio anche alle scuole di danza del territorio. Così, in occasione della triade di appuntamenti per i quali è previsto anche un vantaggioso abbonamento, l'Associazione Tema propone vari spettacoli, saggi e allestimenti, curati dalle scuole di danza dell'orvietano con un programma che proseguirà fino a maggio sempre al Teatro Mancinelli.

Pubblicato il: 16/01/2004

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