Rosmini, tutto congelato fino alla prossima settimana
Al lavoro per un documento, ovviamente condiviso anche col resto della maggioranza, ma comunque una sorta di nuovo patto tra Concina e Orvieto libera.
ORVIETO - Rosmini, tutto congelato fino alla prossima settimana. Se al momento le lapidarie quanto stringatissime dimissioni del vicesindaco consegnate nelle mani di Orvieto libera non sono state ancora ritirate, è vero anche che il sindaco e il movimento di cui il primo cittadino è - o dovrebbe essere - espressione primaria sarebbero al lavoro per un documento, ovviamente condiviso anche col resto della maggioranza, ma comunque una sorta di nuovo patto tra Concina e Orvieto libera. Ovvero gli impegni del sindaco o le condizioni di Ol (che dir si voglia) perché il partito continui ad assicurare il proprio sostegno al mandato di Concina. A questo dovrebbero portare le verifiche continue degli ultimi giorni che si sono svolte sia all'interno del movimento di Angelo Ranchino che tra il movimento stesso e il sindaco. Se ne saprà di più però solo dopo questo ponte festivo, anche perché il vicesindaco Massimo Rosmini è attualmente fuori città. Questo sotto il profilo più schiettamente politico, a livello amministrativo c'è però l'urgenza di risolvere la questione pendente della revisione delle posizioni organizzative, che poi è la goccia che ha fatto traboccare il vaso in tutta la vicenda. Rosmini ad ottobre aveva assicurato che non avrebbe più concesso proroghe, sembra però che a questo punto un'ulteriore proroga di altri tre mesi sia inevitabile, visto che non ci sarebbero più i tempi tecnici per chiudere il cerchio tra giunta e sindacati. Le funzioni pubbliche chiuderanno un occhio, viste le buone intenzioni dell'assessore? Chissà, per il momento se le cose dovessero effettivamente andare in questo modo verrebbe da dire: "Molto rumore per nulla". In ogni caso nulla è ancora ufficiale.
Pubblicato il: 08/12/2011