Comune di Orvieto. Sul Fondo produttivo, la Cgil smorza i trionfalismi della Uil

ORVIETO - Fondo produttivo, la Cgil smorza i trionfalismi della Uil, esprimendo "cauta soddisfazione" e limitandosi a parlare di una "produttività quantomeno dignitosa". La Cgil - Fp ricorda innanzitutto che l'amministrazione non ha ancora in alcun modo finanziato il fondo e poi rimette a posto le cifre. Quest'anno risultano assegnati 78.415 euro per 171 lavoratori. "Per l'anno 2010, invece alla stessa voce, risultavano solo 41.450,00 da suddividersi tra 183 lavoratori. Quello che la Uil Fpl dimentica di dire - osserva ancora la Cgil - è che nel 2010 una parte del fondo pari ad euro 35.883 è stata destinata all'istituto delle progressioni orizzontali, cioè ad una voce della retribuzione stabile e consolidata assolutamente fondamentale per il calcolo della pensione che i lavoratori conoscono benissimo. Peccato che, ancora una volta, la Uil Fpl dimentichi di dire che il blocco del contratto, di ogni incremento retributivo, di ogni percorso di carriera sia orizzontale che verticale attengano a scelte che il governo Berlusconi ha potuto praticare nel silenzio, con il consenso e con una contrapposizione assolutamente tardiva, anche di quel sindacato. L'unica e solitaria opposizione che da subito ha denunciato l'ingiustizia delle scelte assunte ed i danni retributivi dei lavoratori del comparto è stata la Cgil. Vale la pena infine ricordare - conclude il sindacato - che il "fatidico accordo" sottoscritto con l'assessore Rosmini è risultato vuoto di contenuti contrattuali ed a tutt'oggi disatteso, in particolare per quanto attiene la riorganizzazione della macchina amministrativa dell'ente, annunciata ormai da più di due anni".