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Locali Cramst. Il pericolo è di svendere

Oriano Ricci, consigliere PD, propone di aspettare la scadenza del contratto con Cramst. In due bandi il prezzo di offerta è sceso di 400mila euro. Ma il sindaco Còncina ricorda che i soldi servono subito

ORVIETO - Sospendere la vendita del San Francesco fino alla scadenza del contratto di affitto (gennaio 2013) con Cramst perché attualmente con la prelazione il Comune rischia di svendere l'immobile. La proposta arriva dal consigliere del Pd Oriano Ricci. Come noto, con due bandi andati deserti, il prezzo è già sceso di 400mila euro da oltre due milioni a 1.620.000 euro. "La risoluzione a scadenza contrattuale dell'affitto alla Cramst - fa notare Ricci - consentirebbe, al contrario, di disporre a breve della struttura libera da persone e cose e, soprattutto, priva di obblighi di prelazione, così di avere una reale rispondenza con il mercato per somme certamente superiori e di molto a quelle che si rischiano di realizzare in condizioni di così evidente svantaggio per il Comune". Per il sindaco Toni Concina "sarebbe un'ottima idea se non fossimo legati da esigenze economico-finanziarie molto pesanti. Richiede tempo - afferma - e comporterebbe una serie di altri intoppi perché ogni volta che è stata predisposta un'asta il percorso è stato accidentato. Idea ottima e perseguibile sempre però in collegamento con eventuali altre soluzioni economico-finanziarie che ci consentano di salvaguardare il bilancio".

Pubblicato il: 03/12/2011

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