Santa Maria della Stella, il personale non lavora sereno

ORVIETO - Santa Maria della Stella, il personale non lavorerebbe sereno. Colpa dei provvedimenti disciplinari? Il clima di polizia che si respirerebbe all'ospedale di Orvieto è suggerito dall'allarme lanciato in consiglio comunale dal consigliere di maggioranza Pier Luigi Leoni (Pdl). Il problema è stato sollevato nel corso di un "question time". "Ho l'impressione che i lavoratori della Asl - medici, tecnici e altre figure - lavorino in un clima aziendale teso, forse presi dalla paura delle conseguenze che potrebbero derivare dalle loro azioni. In tal caso è una questione che investe gli interessi dei cittadini, per questo chiedo al sindaco se si informa su quanti lavoratori sono stati deferiti alla commissione disciplinare dell'Asl nell'ultimo biennio". Il sindaco Concina si è impegnato ad assumere informazioni. "Prendo nota della segnalazione e senz'altro acquisirò informazioni - ha detto - Credo che probabilmente sia stato deferito un solo dipendente e forse uno licenziato - ha anche aggiunto - ma sicuramente approfondirò. Proprio perché se ci fosse un clima lavorativo poco sereno dovremo prenderne coscienza ed agire conseguentemente". Sull'argomento si è pronunciato anche il consigliere Evasio Gialletti (Psi): "Da circa due mesi - ha ricordato - abbiamo chiesto una audizione con il direttore generale dell'Asl. Se ne erano fatti carico il sindaco e il presidente Frizza. A questo punto, se ciò non fosse possibile farlo ad Orvieto, propongo di formare una delegazione di gruppi consiliari che si rechino direttamente a Terni presso gli uffici della direzione dell'Asl. Non voglio entrate nel merito del clima all'interno dell'ospedale che ha sollevato il collega Leoni. Mi limito a dire che per il buon funzionamento di quella struttura e di tutta una serie di servizi è più che opportuna una audizione".