Castellana compie 40 anni

di Roberto Pace

La Castellana torna alle origini. Quella del prossimo anno, edizione nunero 40, tutta da festeggiare, segnerà il ritorno delle auto moderne, sul classico tracciato che va da Sangiorgio a Colonnetta di Prodo.

Una decisione, quella dell'Associazione, caldeggiata da tanti appassionati, in particolare i più giovani, in quanto ansiosi di misurarsi o, comunque, desiderosi di un contatto più diretto con lo sport del motore per verificare i limiti e le qualità di vetture molto più vicine al loro modo di essere.

Tocca, quindi, all'Associazione della Castellana riprendere in mano lo scettro organizzativo, dopo la breve parentesi nella quale fu compito dell'Orvieto Corse, dispensare, per tre anni, grandi emozioni.

Si torna a correre nel mese di maggio, presumibilmente la terza domenica, con la titolazione TIVM (Trofeo Italiano Velocità Montagna), addirittura Nord/Sud.

E anche questo è un altro bel colpo,  perché porrà Orvieto al centro dell'attenzione nazionale, con l'auspicio che, in quella data, confluiscano sul percorso moltissimi piloti provenienti da ogni parte dello stivale.

La Corsa della Castellana sarà anche la prima cronoscalata in programma nel centro Italia, preceduta, in ordine cronologico, da quelle di Vittorio Veneto, Morano  Erice, Nissena e Caprino.

La macchina organizzativa sta già muovendo i primi passi. Forza, ragazzi. Una prova valida per il CIVM non è più semplice utopia.