Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Prende forma ad Orvieto il terzo polo composto dai riformisti del centrosinistra

Lo fanno sapere il segretario del Psi, Evasio Gialletti e quello dell'Api, Cristina Calcagni. Il primo risultato di questo accordo nel centro - centrosinistra è che anche Api, assente in consiglio comunale, "potrà dare il suo contributo di idee nella massima assise cittadina". Duro giudizio sull'Amministrazione orvietana

ORVIETO - Prende forma ad Orvieto il terzo polo composto dai riformisti del centrosinistra. Lo fanno sapere il segretario del Psi, Evasio Gialletti e quello dell'Api, Cristina Calcagni. Un'aggregazione dell'area socialista, cattolica, laica e riformista, aperta dunque anche all'Udc di Casini. A questo proposito, come riferiscono i responsabili dei rispettivi partiti, si è tenuto recentemente un incontro tra Socialisti, Api e altre forze del riformismo cattolico e dell'associazionismo. A livello locale il giudizio è netto: non c'è "una classe dirigente capace di far uscire la città dalle secche nelle quali ormai da troppo tempo è incagliata". Il primo risultato di questo accordo nel centro - centrosinistra è che anche Api, assente in consiglio comunale, "potrà dare il suo contributo di idee nella massima assise cittadina". "Da mesi assistiamo ad un rimpallo di responsabilità provenienti dai due grandi partiti, Pdl e Pd, senza che questo conduca alla realizzazione di un progetto serio che tenga conto delle esigenze dei cittadini - spiegano Gialletti e Calcagni - Riduzione dei servizi e aumento delle tasse a scapito della collettività, sulla quale pesa l'onere di espiare colpe passate e presenti, quando invece i cittadini hanno la necessità di vedere rispettati i loro diritti, di pretendere un punto di riferimento forte nell'amministrazione comunale che sappia indirizzare le esigenze dell'intera collettività, definendone le priorità. Non è sufficiente, per affrontare i problemi di Orvieto, diffondere proclami demagogici volti a vendere fumo. C'è invece la necessità di ritrovarci attorno ai valori con i quali promuovere lo sviluppo armonico del nostro tessuto sociale". L'obiettivo della nuova aggregazione è quello di lavorare "congiuntamente ad un progetto politico che unisca le culture riformiste al fine di costruire insieme, senza pretese egemoniche, proposte innovative di risanamento e sviluppo - concludono i rappresentanti di Psi e Api - Il nuovo contenitore di idee e progettualità è aperto a tutti: singoli individui, associazioni, movimenti e forze del riformismo presenti sul territorio, che vorranno confrontarsi con una politica fatta insieme ai cittadini e che per questo restituisca ad essi fiducia nelle istituzioni e riporti Orvieto nella posizione di centralità regionale e nazionale che merita".

Pubblicato il: 30/11/2011

Torna alle notizie...