Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Complanare, fine degli inciampi legali

Il Consiglio di Stato ha ritenuto corretto l'operato del Comune nell'assegnare l'appalto al raggruppamento temporaneo d'imprese capitanato dalla Ceprini Costruzioni. L'assegnazione della gara d'appalto non potrà più essere messa in discussione e saranno portate a compimento le ultime pratiche burocratiche per consentire la partenza dei lavori del raccordo stradale.

foto di copertina
ORVIETO - Complanare, fine degli inciampi legali. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha accolto il ricorso in Appello della Ceprini Costruzioni srl e del Comune di Orvieto - quest'ultimo difeso dall'avvocato David Giuseppe Apolloni dello Studio Legale Perone & Fiori Apolloni di Roma - per la riforma della sentenza del Tar dell'Umbria del 2010 riguardante l'affidamento della progettazione ed esecuzione della complanare che in questo primo stralcio è definita come "opere necessarie per realizzare il raccordo stradale per l'accesso al polo ospedaliero". Il Consiglio di Stato ha ritenuto corretto l'operato del Comune nell'assegnare l'appalto al raggruppamento temporaneo d'imprese capitanato dalla Ceprini Costruzioni e composto anche da Edilcentro servizi srl, Alto società cooperativa e Roberto Biagioli. Che il vento fosse favorevole lo si era capito già alla fine di agosto dello scorso anno quando il supremo consesso della giustizia amministrativa, con ordinanza, sospese l'efficacia della sentenza del Tar (maggio 2010) favorevole alla Icop srl, accogliendo la richiesta di sospensiva presentata da Ceprini Costruzioni srl. Ora però è arrivato anche il giudizio di merito e la soddisfazione dell'amministrazione e delle aziende è completa, in quanto l'assegnazione della gara d'appalto non potrà più essere messa in discussione e portate a compimento le ultime pratiche burocratiche potranno partire i lavori del raccordo stradale. "Il pronunciamento del Consiglio di Stato - è il commento a caldo del sindaco Toni Concina - conferma la giustezza e il rigore dell'operato della commissione di gara per l'affidamento della progettazione ed esecuzione della complanare, di cui non avevamo dubbi. Di questo risultato - aggiunge il primo cittadino - ringraziamo l'avvocato David Giuseppe Apolloni. Ed è anche motivo di grande soddisfazione che la trasparenza di tutta l'attività di questa amministrazione venga riconosciuta anche in sede giurisdizionale. Finalmente, superato l'ostacolo della pendenza del ricorso, non appena completato l'iter per la sottoscrizione della convenzione con la Società Autostrade, l'amministrazione comunale potrà far partire tranquillamente i lavori della complanare, lavori che sono anche collegati al progresso della realizzazione del casello nord. Per questo - conclude Concina - continuiamo ad operare con serietà, riservatezza e senza strepiti nella consapevolezza che, pure in una congiuntura terribile come quella attuale, questo risultato porterà benefici oggettivi all'economia orvietana".

Pubblicato il: 04/11/2011

Torna alle notizie...