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Si alza il sipario su INTESE, la Stagione Teatrale 2011/2012 del Mancinelli

Ad inaugurarla sabato 29 EDIPO, diretto da Maurizio Panici ed interpretato da Paola Gassman, Edoardo Siravo e Luciano Virgilio

Dopo l'opera Madama Butterfly del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto e il musical Mamma mia della compagnia teatrale amatoriale Mastrotitta, rispettivamente anteprima della Stagione Teatrale e anteprima del progetto "Festa della Creatività - Amateatro" (ovvero il 1° Torneo di Teatro Amatoriale di Orvieto), al Teatro Mancinelli di Orvieto è tutto pronto per l'inaugurazione di INTESE, la Stagione Teatrale 2011/2012. Articolato in una ventina di appuntamenti, come sempre ricco e diversificato, il cartellone vedrà alternarsi sul palcoscenico un'ampia carrellata di allestimenti che spazieranno da testi classici ad autori contemporanei, da divertenti commedie brillanti ad emozionanti registri drammatici, da grandi classici della danza ad esilaranti appuntamenti di cabaret. Ad inaugurare la Stagione, sabato 29 ottobre alle ore 21, sarà lo spettacolo EDIPO, interpretato da Paola Gassman, Edoardo Siravo e Luciano Virgilio. Completano il cast Maurizio Panici (portano la sua firma anche l'adattamento e la regia dello spettacolo), Renato Campese, Riccardo Zini, Anna Paola Vellaccio, Elvira Berarducci.
 
Lo spettacolo, il primo in abbonamento per la Stagione, porta in scena l'esemplare vicenda di Edipo, amato re di Tebe, che in breve tempo scopre di essere stato uccisore del padre e sposo della madre, dopo aver invano tentato di scongiurare in tutti i modi la profezia che gli era stata annunciata. Scoperta l'orrenda verità, l'uomo maledetto dagli dei si acceca, seguendo quella legge del contrappasso che, secoli e secoli più tardi, sarebbe stata magistralmente consacrata da Dante Alighieri: Edipo, che troppo aveva voluto vedere, punisce se stesso privandosi della luce.
Il suo cammino doloroso rispecchia il percorso che ogni uomo compie per conquistare la propria maturità, raggiungendo la consapevolezza del suo essere estremamente vulnerabile e soggetto alle onde del destino. Edipo è tutti noi, con le nostre paure, il nostro desiderio di sapere e la voglia di vivere, sempre in equilibrio precario tra la consapevolezza di sé e la disperata ricerca di un briciolo di felicità. Una felicità molte volte sacrilega e proprio per questo temuta.
Coerenti con le atmosfere della tragedia, le musiche di Stefano Saletti (che imprimono al racconto un ritmo serrato incalzando la ricerca del protagonista, come in un moderno giallo psicologico), le scene di Michele Ciacciofera e i costumi (a metà percorso fra antico e moderno) di Marina Luxardo.
EDIPO è una produzione di ArTè (formato dal Teatro Mancinelli di Orvieto e da Argot Produzioni di Roma) - nuovo organismo teatrale riconosciuto nel giugno scorso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come TEATRO STABILE D'INNOVAZIONE - in collaborazione con il Teatro dei Due Mari.
Dello spettacolo sono previste anche due matinée (venerdì 28 ottobre e sabato 29, ore 10.30) riservate alle scuole secondarie di II grado.

La messinscena di sabato sera sarà preceduta, al Foyer del Teatro alle ore 20, da una degustazione a base di olio nuovo dell'Oleificio Bartolomei. Per informazioni e prenotazioni tel. 0763.340493.
Prosegue intanto con successo al Mancinelli la campagna abbonamenti per la nuova Stagione, che sta raccogliendo il favore del pubblico e che ha già registrato un incremento di nuovi abbonati pari al 15%.

 

Pubblicato il: 28/10/2011

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