Provincia di Viterbo, Comune di Orvieto e Comune di Civitavecchia hanno definito lo statuto del Distretto socioeconomico e culturale della Tuscia

Nella mattinata del 14 ottobre, a Palazzo Gentili, è stato definito lo statuto del Distretto socio economico e culturale della Tuscia promosso dalla Provincia di Viterbo e dai comuni di Orvieto e Civitavecchia.

Presenti all'incontro l'assessore provinciale al Turismo, Andrea Danti, l'assessore all'ambiente del Comune di Orvieto, Claudio Margottini, e il sindaco di Civitavecchia, Gianni Moscherini. Insieme a loro c'erano anche Enzo Prudenzi, funzionario ministeriale, e la dottoressa Maura Pacifici, i quali hanno collaborato alla stesura del documento. Nella riunione sono stati fissati i canoni principali sui quali il Distretto si dovrà muovere e che tale organismo avrà due organi principali: un comitato tecnico-scientifico e una segreteria tecnico-operativa.
"Abbiamo definito insieme - ha detto l'assessore Danti - i punti che andranno a comporre l'atto di composizione del distretto socio, economico e culturale della Tuscia. Si tratta di un passo in avanti di grande rilevanza sulla strada della nascita di quello che assume tutti i connotati di uno strumento veramente importante, in quanto permette di unire le forze di tutti per la promozione e lo sviluppo del nostro territorio. Una volta ultimato lo statuto - ha chiuso Danti - procederemo a effettuare la firma del documento che ufficializzerà la nascita del Distretto".