PdL. Una firma da 360mila euro

Riceviamo da PdL di Orvieto e pubblichiamo

Oggi, 14 ottobre 2011, il Comune di Orvieto ha CHIUSO DEFINITIVAMENTE i contratti "derivati" con RoyalBank of Scotland. La firma dell'accordo transattivo è il risultato di un lavoro serio e silenzioso che ha prodotto, da un lato, risparmi per l'anno corrente pari a 360.000 euro e, dall'altro, risparmi per milioni di euro, da qui al 2031. In più, per chi ancora non se ne fosse accorto, la repentina caduta dei tassi di interesse avrebbe determinato ulteriori pesantissimi costi per il Comune. Di fronte ad un risultato finanziario e politico di queste dimensioni tutta la città dovrebbe essere soddisfatta, se non altro perché i soldi delle nostre tasse non andranno più ad ingrassare i forzieri della banca scozzese. Se è vero che questo accordo deve essere ascritto a Concina ed alla sua maggioranza, è altrettanto vero che ne beneficeranno tutti i cittadini, compresi quelli che, solo per il gusto di criticare e senza conoscere assolutamente nulla sugli elementi essenziali dell'accordo, si schierano contro sempre e comunque. Ma di fronte alla pochezza di vecchi parrucconi, l'unica risposta è quella dei fatti concreti. Oggi la città ha salvato 360.000 euro per quest'anno e milioni per gli anni a venire. Tutto il resto non conta.