Amici del Cuore di Orvieto hanno donato alla residenza 'Non ti scordar di me' di Castel Giorgio un defibrillatore automatico

In occasione della giornata mondiale della malattia di Alzheimer  gli Amici del Cuore di Orvieto hanno donato alla residenza "Non ti scordar di me" di Castel Giorgio un defibrillatore automatico. Erano presenti Carla Casciari, vicepresidente della Regione Umbria, Monsignor Giulio Dellavite, Giulio Maira,  direttore del"Istituto di Neurochirurgia del Policlinico A. Gemelli" di Roma e presidente dell'associazione ATENA onlus, Carla Massi, giornalista de Il Messaggero di Roma e responsabile del settore medicina e politica sanitaria del quotidiano romano A. Gemelli" di Roma e presidente dell'associazione ATENA onlus, Anna Fendi, Carla Maira. A consegnare il defibrillatore a Vera Banella , direttrice della " Non ti scordar di me ", è stato Gian Piero Cerri, segretario della Associazione orvietana. In realtà doveva essere presente anche Giampiero Giordano, direttore Cardiologia orvietana, presidente degli Amici dei Cuore di Orvieto ed ideatore del progetto Orvieto Cittacardioprotetta. " Non ho potuto essere presente al " Non ti scordar di me " per una concomitanza imprevista e non risolvibile. - dice il cardiologo orvietano - L'appuntamento con Vera Banella e con la sua struttura era un appuntamento al quale non avrei voluto mancare per nessuna cosa al mondo.  Sapevo che svolge una assistenza di primissimo livello e che costituiscono un centro d'avanguardia, sapevo che lavorano sulla stimolazione psicosensoriale attraverso terapia occupazionale,  rimotivazione, e  musicoterapia. Ho visto delle belle immagini del Centro su Quark, la famosa trasmissione di Piero Angela, che ha messo insieme, per parlare di malattia di Alzheimer la scienza di Maira, lo stupendo film " Una sconfinata giovinezza "  e  " Non ti scordar di me ". Ho chiesto di poter visitare la struttura ed ho apprezzato ogni cosa. Il consiglio direttivo degli Amici del Cuore ha deciso in un attimo che " Non ti scordar di me " meritava tutta la nostra attenzione.  Abbiamo gradito che Vera Banella abbia messo il defibrillatore a disposizione di eventuali emergenze nel paese di Castel Giorgio, dimostrando di aver capito immediatamente, e non avevamo alcun dubbio,  che i defibrillatori automatici sono piccoli e leggeri proprio perché possano essere trasportati facilmente e senza impaccio  nel posto del bisogno. Questa iniziativa nei confronti di una residenza protetta, comunque, non sarà l'unica iniziativa."