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Pendolari, assemblea 1 ottobre a Terni. Le istituzioni assicurano ripristino servizi

Fissato un incontro in cui saranno presentate, da parte di Trenitalia Trasporto Regionale Umbria, le bozze del nuovo orario ferroviario, valido per l'anno 2012, che entrerà in vigore dall' 11 dicembre 2011

foto di copertina

di comitato pendolari Roma-Firenze

Si è svolta sabato 1 ottobre, a Terni, presso la sede della Provincia di Terni,  l'assemblea generale sulle problematiche del pendolarismo. Presenti l'Assessore  Regionale ai Trasporti On.le Silvano Rometti, l'Assessore Provinciale ai Trasporti di Terni On.le Domenico Rosati, il Direttore di Trenitalia per il  Trasporto Regionale per l'Umbria Ing. Fabrizio Imperatrice, l'Ing. Michele Nardi di Rete Ferroviaria Italiana ed  il Coordinamento Pendolari Umbri, con i Comitati Pendolari di Terni, Roma/Firenze, Gubbio, Spoleto, Teverina, FCU Altotevere.

Si è riscontrata l'assenza all'assemblea di alcuni invitati Istituzionali quali la presidente della Giunta regionale Catiuscia Marini, anche se di fatto rappresentata dall'Assessore Regionale con delega ai Trasporti, dei Sindaci dei comuni di: Assisi, Foligno, Gubbio, Narni,Orvieto, Perugia, Spoleto e Terni, degli assessori ai trasporti della provincia di Terni, della provincia di Perugia, della Regione Toscana, nella persona dell'assessore ai Trasporti, Ceccobao e infine l'assenza di Trenitalia Divisione Passeggeri N/I.

Le tematiche affrontate sono state la situazione disastrosa dei trasporti ferroviari in Umbria e sulla linea Roma-Firenze e il drastico taglio dei fondi destinati al Trasporto Pubblico da parte del Governo in sede di Manovra Economica. Situazione che, dopo l'incendio di Roma Tiburtina, ha peggiorato in maniera drammatica le condizioni di viaggio di migliaia di pendolari delle tratte interessate.  A tale riguardo, si registra che Ferrovie dello Stato Italiane, nonostante la situazione di emergenza che si è venuta a creare, ha continuato a privilegiare i treni e, quindi, gli utenti, dell'Alta velocità, a discapito dei treni in cui viaggiano gli utenti pendolari che godono, peraltro, di un intervento finanziario pubblico.  

Lo svolgimento dell'Assemblea ha sottolineato senza dubbio l'esasperazione dei molti pendolari intervenuti, la loro rabbia, infatti, ha più volte creato momenti di tensione.

A parziale sollievo dei pendolari, sia la Regione Umbria, che RFI e Trenitalia hanno comunicato la data del 9 ottobre prossimo per il ripristino dei servizi ferroviari così come erano prima dell'incendio di Roma Tiburtina, anche se ufficialmente, ancora, nulla è stato annunciato dalle Ferrovie dello Stato Italiane. 

Comunque, la Stazione Tiburtina, a quanto pare, avrà ancora funzionalità limitate: ridotta capacità di fluidificazione, alcuni scambi ancora non funzionanti ed eventuali ritardi potranno essere assorbiti con maggiore difficoltà.

Gli interventi dei Comitati e dei pendolari stessi hanno però richiamato l'attenzione sul fatto che i problemi sono molto più vasti e non rimangono circoscritti al solo discorso incendio stazione Tiburtina. A tal proposito  l'assessore regionale ai trasporti umbro Rometti ha sottolineato la disponibilità della Regione ad accogliere le segnalazioni e ha assicurato, come richiesto dai Comitati, che si farà tutto il possibile per aumentare i controlli che garantiranno una migliore applicazione del contratto di servizio in essere. Lo stesso assessore ha dichiarato che si impegnerà per il  riconoscimento di un bonus, da quantificare, agli abbonati del servizio umbri, per i disagi e i disservizi subiti a seguito dell'incendio di Roma Tiburtina, da parte di Trenitalia.

La cosa preoccupante saranno  i tagli disastrosi che verranno effettuati sul Trasporto Pubblico, sia su gomma che su ferro; Rometti ha dichiarato che allo stato attuale i fondi stanziati per i servizi saranno il 25 % degli attuali, il che non garantirebbe, per il futuro, il mantenimento dei servizi attualmente in essere.

Per quanto concerne l'utilizzo della Direttissima, RFI ha garantito l'accesso dell'attuale flusso anche per il 2012, anche se ci potranno essere variazioni di orario.
L'Assessore ha concluso facendo ammenda per eventuali difetti e/o ritardi di comunicazione avvenuti soprattutto nel caso Tiburtina, garantendo un impegno massimo per migliorare nei prossimi periodi, in tal senso, controlli e verifiche di applicazioni sul contratto di servizio. Ha confermato l'attivazione del tanto auspicato tavolo permanente di concertazione tra Comitati e Istituzioni.

L'Assessore ha fissato un incontro con il Coordinamento Comitati Pendolari Umbri, per la seconda quindicina di Ottobre, per verificare l'effettivo ritorno alla normalità della Stazione di Roma Tiburtina; in quella sede saranno presentate, da parte di Trenitalia Trasporto Regionale Umbria, le bozze del nuovo orario ferroviario, valido per l'anno 2012, che entrerà in vigore dal 11 Dicembre 2011.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pubblicato il: 06/10/2011

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