Conclusa la 12^ edizione di FAI VOLARE LA SPERANZA

Si è positivamente conclusa la 12 edizione della manifestazione "Fai volare la speranza" promossa dall'Associazione di Volontariato onlus "OCC - Orvieto contro il cancro", nei giorni 30 settembre - 1 e 2 ottobre 2011. L'edizione di quest'anno  è cresciuta ed ha dato forma vera alla denominazione stessa dell'associazione. "Orvieto contro il cancro", appunto. E cioè, la città intera che, nelle sue varie espressioni, è sensibile, si attiva e si mette a disposizione per un obiettivo comune a tutti. Molti i soggetti coinvolti per tre giorni a sostenere le attività in cui si esprime l'impegno sociale e solidaristico dell'Associazione.

Segnale positivo, questo, che oltre a testimoniare la sensibilità dei soggetti interessati, sottolinea anche il radicamento che "Orvieto contro il cancro", a 15 anni dalla sua fondazione (nei mesi di dicembre 2011 e gennaio 2012 si festeggerà la ricorrenza con varie iniziative), ha saputo costruire con il territorio, cercando di dare risposte concrete ai pazienti e ai loro familiari.

Anche quest'anno gli scopi che OCC si è prefissa sono stati:

- far conoscere ai cittadini l'associazione e i progetti che essa porta avanti

- fare formazione ed informazione

- raccogliere fondi per sostenere i progetti.

Tra i soggetti impegnati in prima linea, a cui va il ringraziamento della Associazione, ci sono stati:

-       la "Libertas Orvieto", promotrice di "Un passo per far volare la speranza", una passeggiata sulla Rupe che si conclusa in dolcezza al Caffè Montanucci

-       la Filarmonica "Luigi Mancinelli" di Orvieto, che dopo aver sfilato per le vie della città, ha dato vita ad un concerto in piazza Duomo;

-       il Coro del Duomo di Orvieto "Vox et Jubilium", che con la sua esibizione ha chiuso la tre giorni di OCC, divenendo questo evento una piacevole "tradizione".

Sabato 1 ottobre, il Centro Studi "Città di Orvieto" ha ospitato l'incontro pubblico dedicato alla psico-oncologia dal titolo: «Per Francesco Milani. Vita e professione di un medico fra "verità" e innovazione», con l'intervento del Prof. Mario Morcellini.

L'incontro è stato preceduto dal concerto, molto apprezzato,  del Quartetto OrvietArmonico - che   ha arricchito   di contenuto culturale la manifestazione.

Un ringraziamento va alle cantine orvietane:  Barberani - A. Vallesanta, Bigi, Cardeto, a Custodi, Decugnano dei Barbi, La Carraia, La Madonna del Latte, Larborghini, Ponteggia, Vitalonga,  Antinori - Castello della Sala, Falesco, Cirulli, Zazzera e Palazzone che tramite la FISAR - delegazione di Orvieto, hanno messo a disposizione della Associazione i loro prodotti.

I vini sono stati abbinati ai dolci che gli allievi dell'Istituto Professionale di Stato - indirizzo Alberghiero di Orvieto hanno prodotto e distribuito per sostenere i progetti di OCC. Particolarmente significativa e apprezzata la presenza di giovani (insieme a quella dei loro docenti)  che si sono schierano a fianco del volontariato,  mettendo a disposizione il  loro  tempo e la loro professionalità.