Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Il Comune ha 'spento' anche il duomo

La nuova illuminazione della Cattedrale pubblicizzata alla sua recente inaugurazione, nel 2008, come "un diamante nel cuore della città", già da qualche tempo orami resta spenta nelle ore notturne. Anche ai tagli c'è un limite

ORVIETO - Per risparmiare il Comune di Orvieto "spegne" anche il Duomo. La nuova illuminazione della Cattedrale pubblicizzata alla sua recente inaugurazione, nel 2008, come "un diamante nel cuore della città", già da qualche tempo orami resta spenta nelle ore notturne. E dire che la caratteristica principale dell'intervento artistico realizzato da Enel Sole era proprio il risparmio energetico. Un risparmio evidentemente ancora non sufficiente per le disastrate casse del Comune di Orvieto che ha deciso di tagliare in maniera ancor più drastica la bolletta, spegnendo del tutto la luce. Col risultato che di notte la facciata del monumento simbolo della città è, incredibilmente, buia e con essa piazza del Duomo. Anche ai tagli c'è un limite, verrebbe da dire in moto d'orgoglio, e non solo evidentemente per la fruibilità della piazza ma per un motivo altamente simbolico di identità della città stessa. A sottolineare scandalizzato la vicenda è il presidente di Assocommercio, Carlo Perali. "Tra i tagli da eseguire per risanare i buchi di bilancio non si può assolutamente includere l'illuminazione della facciata della nostra Cattedrale - afferma Perali - E' come se il guardiano del faro spegnesse la luce per risparmiare". Lo stesso Perali suggerisce di rimediare al più presto anche tramite un eventuale accordo con l'Opera del Duomo. Il presidente dell'Opera del Duomo Francesco Venturi, dal canto suo, ben consapevole del problema, si dice disponibile ad un incontro con l'amministrazione comunale, perché il Duomo spento è effettivamente un'immagine inaccettabile. Per i cittadini orvietani, per il turista di passaggio, per la città e per la sua immagine. Si potrebbe profilare quindi una collaborazione economica tra Comune e Opera del Duomo per i consumi dell'impianto che sono attualmente a totale carico del Comune, dopo che Opera del Duomo e Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto hanno finanziato la nuova illuminazione a risparmio energetico - 100 proiettori di cui 19 dedicati alla facciata - inaugurata nel 2008. Per giunta il nuovo impianto è stato realizzato in maniera modulare in modo da essere acceso interamente o solo in parte a seconda delle esigenze nei vari periodi dell'anno, consentendo anche in questo caso dei notevoli risparmi. "Da tempo la nostra associazione ha richiesto alla società Autostrade di poter installare lungo il percorso autostradale due cartelloni pubblicitari con l'immagine del Duomo, ovviamente, allo scopo di attrarre più turisti - fa sapere Perali - quindi l'amministrazione non può spegnere i lampioni e oscurare la facciata che dovrebbe invece fare da richiamo. Inoltre la facciata della Cattedrale, e non solo la facciata, rappresenta per tutti gli Orvietani, un simbolo d'orgoglio, l'ultima speranza e se si spegne la speranza - chiosa Perali - allora ben venga il commissario".

Pubblicato il: 02/10/2011

Torna alle notizie...