IL PD PARLA, LA GIUNTA CONCINA FA I FATTI

Riceviamo da PdL di Orvieto e pubblichiamo

Sui contributi erogati dalla Fondazione Cassa di Risparmio in favore della Scuola di Musica e della Te.Ma. riteniamo doveroso fare due brevissime precisazioni. La prima, ovviamente, è tesa a ringraziare la Fondazione CRO per aver dimostrato grande sensibilità verso alcune storiche strutture culturali della città: tale sinergia si è potuta concretizzare grazie al proficuo rapporto tra i vertici della Fondazione, l'Amministrazione Comunale ed i CdA della Scuola di Musica e del Teatro Mancinelli. Infatti, grazie alla presentazione di progetti seri e fattibili, elaborati dai Consigli direttivi delle due strutture culturali, si è potuta concretizzare una costruttiva collaborazione: in buona sostanza, l'importante intervento finanziario della Fondazione ha permesso alla Scuola di Musica "Adriano Casasole" ed alla Te.Ma. di poter continuare la propria attività in favore della città e del suo comprensorio. La seconda precisazione per dimostrare come le dichiarazioni fatte dal PD (come al solito tese sempre a svilire qualunque cosa venga fatta per Orvieto) siano del tutto fuori luogo e fondate su elementi di pura falsità. Le proposte che furono avanzate dal PD nella primavera del 2010 si basavano esclusivamente sulla necessità di chiedere soldi alla Fondazione senza nessun progetto specifico ed al solo fine di farli confluire direttamente nel bilancio del Comune. Questa proposta, paragonabile ad una richiesta di elemosina e, comunque, di per sé irrealizzabile, veniva avanzata in maniera generica e senza individuare capitoli di spesa determinati, tanto da far apparire tale proposta assolutamente impraticabile; mentre quanto stipulato in questi giorni tra Fondazione CRO, Amministrazione Concina, Scuola di Musica e Teatro Mancinelli risulta un progetto assolutamente innovativo e responsabilizza gli amministratori della due strutture culturali a portare avanti una oculata gestione contabile. I finanziamenti concessi, quindi, sono la logica conseguenza dell'ottimo lavoro di prospettiva a medio termine che gli organi gestionali della Te.Ma. e della Scuola di Musica hanno posto in essere. Tanto che, solo dopo la predisposizione di progetti concreti e fattibili, l'Amministrazione Concina si è relazionata con i vertici della Fondazione per addivenire ad un accordofinalizzato a dare nuova linfa alledue realtà che sono centrali nella vita culturale della nostra città.Questi accordi sono lo specchio di un nuovo modo di amministrare: non più soldi a pioggia e senza sapere come vengono spesi , ma progetti seri emonitorati per il rilancio delle strutture culturali di Orvieto. Da ultimo: perché il PD, nei decenni che ha governato, non ha saputo attuare tutto ciò che oggi, in maniera saccente, propone? A voi la risposta.

PdL Orvieto