Firmare il referendum, cancellare il 'porcellum' e spingere il Parlamento a discutere ed approvare una nuova legge elettorale

Firmare il referendum, cancellare il 'porcellum' e spingere il Parlamento a discutere ed approvare una nuova legge elettorale

Riceviamo da Carlo Emanuele Trappolino e pubblichiamo

Al Paese serve una nuova legge elettorale per restituire ai cittadini il diritto di scegliere parlamentari e governo e per rafforzare e stabilizzare il sistema politico bipolare. Ad oggi, a causa di una maggioranza del tutto refrattaria a cambiare la legge Calderoli (il celeberrimo "Porcellum") l'unica strada praticabile per costringere il Parlamento a discutere ed approvare una nuova legge è il referendum abrogativo. Per questa ragione firmerò il cosiddetto referendum "Parisi" e sosterrò la raccolta delle firme (da realizzarsi entro il 30 settembre 2011).

Il PD ha presentato in Parlamento una proposta di nuova legge elettorale sulla quale tutto il partito ha trovato un'ampia coesione. Oltre a restituire ai cittadini la libertà di scegliersi il proprio rappresentante, la nostra proposta prevede un sistema maggioritario a doppio turno con quota proporzionale (70% maggioritario, 30% proporzionale) la parità di genere e il divieto di formare gruppi parlamentari per chi non si è presentato col proprio simbolo alle elezioni.

L'abolizione del "Porcellum" rappresenta quindi l'inizio del riscatto del nostro sistema politico e istituzionale dall'enorme condizione di degrado democratico. Un'occasione da non sprecare.