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Forse il Tribunale è salvo definitivamente

di Guido Turreni PDL Orvieto "Il parlamentare PdL Avv. Domenico Benedetti Valentini, membro della Commissione Giustizia ed Affari Costituzionali ci rassicura sul fatto che non solo la soppressione dei Tribunali Umbri non è più imminente, ma che addirittura il panorama potrebbe essere cambiato di 180°, concretizzandosi il loro possibile potenziamento ed ampliamento"
Tribunale. Il lavoro silenzioso del PdL ed il chiasso del PD. Nota del PdL Orvieto

Riceviamo dal consigliere Guido Turreni e pubblichiamo

Molti cittadini e colleghi avvocati mi hanno in questi giorni manifestato la loro preoccupazione ed a tratti anche la loro disperazione (condivisa) per la perdita del Tribunale di Orvieto data praticamente per certa da televisioni e giornali di indubbia autorevolezza come Il sole 24 ore.

Oggi, venerdi 2 settembre 2011, sul quotidiano La Nazione, cronaca di Spoleto (pag. 11), il parlamentare PdL Avv. Domenico Benedetti Valentini, membro della Commissione Giustizia ed Affari Costituzionali ci rassicura sul fatto che non solo la soppressione dei Tribunali Umbri non è più imminente, ma che addirittura il panorama potrebbe essere cambiato di 180°, concretizzandosi il loro possibile potenziamento ed ampliamento.

Ci informa il parlamentare PDL che: "Nella legge di conversione è passato in Commissione Bilancio l'emendamento con delega al Governo per la revisione delle circoscrizioni giudiziarie e questo non è stato evitabile per le pressioni concentriche di molti "poteri forti". Tuttavia, con un lavoro ufficiale e ufficioso di straordinario impegno, sono riuscito a dimostrare lo strettissimo rapporto tra uffici giudiziari, tribunali e procure, e comunità locali e pertanto ad ottenere l'approvazione, nella legge delega di criteri direttivi che sono sacralizzati nel testo e che in molti territori, compresa l'Umbria, consentiranno la possibilità di confermare tribunali e procure che sembravano condannati e anzi, in presenza di certi requisiti, di ampliarli e potenziarli, con tutto vantaggio delle popolazioni servite. In concreto è stato stabilito che il Ministero dovrà assumere l'obbligo di riequilibrare le competenze territorialiomissis. Da queste linee dovrebbero aprirsi spazi importanti per rafforzare complessivamente la Corte d'Appello dell'Umbria e riaffermare il ruolo dei tribunali di Spoleto e di Orvieto." Avete sentito bene: non solo Spoleto (paese natale dell'Avv. Benedetti Valentini), ma anche Orvieto.

Ora si potrà dubitare quanto si vuole e fare le tare politiche più astruse, ma sulla serietà della persona del Senatore Benedetti Valentini non credo si possa minimamente dubitare.

Certo, dobbiamo fare molta attenzione alle parole usate dal Parlamentare (ed in particolare sulla locuzione "in presentza di certi requisiti") che stanno ad indicare che non dobbiamo ancora abbandonarci ad atteggiamenti trionfalistici e di soddisfazione.

Ma è certo però che queste dichiarazioni riaprono tutta un'altra storia su uno scenario cupo e disperato certamente da approfondire.

E per passare dalle parole ai fatti, come PDL di Orvieto, annunciamo una iniziativa con Domenico Benedetti Valentini da tenersi entro la fine di settembre con la presenza del Sindaco di Orvieto Concina (che molto si è speso sul punto, come suo solito stile in silenzio e con discrezione), proprio per tenere alta la guardia ed ottenere tutte le conferme del caso, per seguire da vicino la vicenda.

Mi auguro però che questa volta non si ripeta quello scoraggiante assenteismo della classe forense, decisamente poco presente, e che abbiamo riscontrato nell'ultima analoga iniziativa che facemmo qualche anno fa, sempre con Benedetti Valentini, anche perché come Pdl intendiamo mettere a disposizione la "risorsa" Benedetti Valentini per domande, chiarimenti e suggerimenti di ogni tipo, senza pregiudizi ideologici partitici o di qualsivoglia natura, come invece altri hanno voluto fare, approfittando in modo decisamente poco nobile dell'annunciata disgrazia, come ha vergognosamente ritenuto di fare l'On Trappolino del PD.

Voglio tuttavia dimenticare questo spiacevolissimo episodio e per metterci alle spalle le divisioni e le polemiche, invito ufficialmente, ed a mezzo stampa, l' On. Trappolino a questo importante incontro con il suo Collega Benedetti Valentini, proprio per creare una lobby, by-partizan, e che abbia come unico scopo l'interesse superiore della città, per la conservazione del tribunale e, a quanto pare, per il suo possibile ampliamento.

Un invito che estendo, (con toni diversi ovviamente), anche al Presidente del Consiglio dell'ordine degli Avvocati ed ai suoi eletti che hanno ottenuto piena soddisfazione da Benedetti Valentini su quello che è stato da sempre e tradizionalmente (sin dalla Presidenza dell'Avv. Cinti) un cavallo di battaglia di tutta l'Avvocatura orvietana, che ha sempre indicato l'ampliamento delle circoscrizione del Tribunale come unica soluzione concreta a potrata di mano per evitare la soppressione dell'ufficio.

Mi piacerebbe anche che fosse presente la Magistratura Orvietana e tutta la cittadinanza del mondo delle professioni, sempre in questo spirito unitario, collaborativo ed apartitico, perché ciascuno possa fare quello che è possibile fare per il salvataggio del fondamentale ufficio giudiziario (che distingue una città da un paesone), proprio perché a tutti ci deve interessare Orvieto, e poco o niente il proprio orticello politico o di categoria.

Pubblicato il: 02/09/2011

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