Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Piano casa. In Umbria bonus e meno vincoli per l'ampliamento con la qualificazione energetica di edifici esistenti

L'obbligo di rispettare i requisiti del risparmio energetico limitatamente alla parte dell'abitazione che viene ampliata e parametri di calcolo della premialità, in metri quadri di superficie utile, per chi incrementa gli impianti fotovoltaici sulle coperture degli edifici destinati ad attività produttive

L'obbligo di rispettare i requisiti del risparmio energetico limitatamente alla parte dell'abitazione che viene ampliata e parametri di calcolo della premialità, in metri quadri di superficie utile, per chi incrementa gli impianti fotovoltaici sulle coperture degli edifici destinati ad attività produttive. Sono queste le novità più significative che ha approvato la Giunta regionale dell'Umbria, su proposta dell'assessore all'Urbanistica e territorio Silvano Rometti, completando l'adeguamento delle procedure per l'attuazione del "Piano casa" regionale, secondo quanto previsto dalla legge regionale 27/2010.

  Con un primo atto, sono stati modificati alcuni aspetti della precedente normativa del 2009 riguardo agli adempimenti progettuali da garantire per gli ampliamenti degli edifici ad uso residenziale esistenti. In particolare, è stato disposto che deve essere realizzata con materiali e secondo tecniche di elevata efficienza energetica la parte di nuova costruzione e non tutto l'edificio ristrutturato, come previsto in precedenza.

   "Resta comunque immutato l'impegno della Regione Umbria nel diffondere la cultura della sostenibilità ambientale - sottolinea l'assessore Rometti - e con questo obiettivo viene demandato alla sensibilità dei progettisti e dei proprietari di prevedere anche miglioramenti sul costruito esistente, per non vanificare di fatto il risparmio energetico ottenuto nella realizzazione dell'ampliamento".

  Una seconda delibera, sempre sulla base di quanto disposto dalla legge regionale 27/2010, regolamenta gli interventi di ampliamento di edifici a destinazione produttiva. Per questi, la legge prevede la possibilità di beneficiare di "bonus" in metri quadri di superficie utile a fronte di "un significativo incremento" della presenza di dispositivi di produzione di energia da fonti rinnovabili, già previsti dalla normativa sulla sostenibilità ambientale.

Pubblicato il: 18/08/2011

Torna alle notizie...