PdL. I democratici soffrono il caldo

Riceviamo dal PdL e pubblichiamo

SARA' IL CALDO?

Speriamo che sia una botta di caldo e niente più quella che ha colpito i gruppi consiliari di opposizione al Comune di Orvieto. Si può spiegare solo in questo modo l'atteggiamento che PD, Rif. Comunista e Socialisti hanno tenuto in merito ad una variazione di bilancio, avente esclusivamente ad oggetto una somma di 104 mila euro che prevedeva la completa copertura finanziaria per tre iniziative nel settore sportivo (Giro d'Italia, Memorial Luca Coscioni e lavori di miglioria presso il campo delle scuole medie di piazza Marconi). In sostanza, grazie alla Regione dell'Umbria, alla Fondazione Cassa di Risparmio e alla Cassa di Risparmio spa-Banca Popolare di Bari si è riusciti ad organizzare tre iniziative a costo zero per le casse comunali. Un grande successo, soprattutto perché queste iniziative hanno creato grande visibilità ed un indotto economico per la città, oltre a predisporre le basi per migliorare la funzionalità del campo delle scuole medie, storico punto di riferimento degli sportivi  orvietani.  Niente di più, niente di meno. Purtroppo, però, il centro sinistra ha perso un'altra occasione per dimostrare alla città che quando ci sono iniziative ed eventi  che vanno a vantaggio di tutti non debbono esserci divisioni. Per andare ad ogni costo contro Concina, il Pd ed i suoi alleati sono andati anche contro i soggetti pubblici e privati che si sono dimostrati sensibili alla crescita della comunità orvietana attraverso  l'erogazione di somme proprie per la realizzazione di questi eventi.

In questo anno 2011 di grandissime difficoltà per le casse Comunali, la Giunta Concina sta mettendo in campo un nuovo modo di fare iniziative, senza gravare di un centesimo sulle casse del Comune. E' una grandissima rivoluzione amministrativa e politica che dimostra come si possa lavorare per il bene della città attraverso comportamenti virtuosi. Significa proporre iniziative valide e di grande risonanza: solo in questo modo i soggetti pubblici e privati rispondono alle richieste di contributi e si attivano per far in modo che le iniziative riescano al meglio. Se pensiamo, ad esempio, che il Festival di musica classica ed il Giro d'Italia (Orvieto è stata l'unica città con arrivo e partenza) sono stati fatti a costi zero per le casse del Comune ed hanno prodotto moltiplicatori economici e finanziari in misura esponenziale rispetto ai costi complessivi, vuol dire che la strada del rinnovamento è stata intrapresa con determinazione e serietà.

Sappiamo bene che queste iniziative, seppure a costo ZERO per le casse comunali, non alleviano assolutamente i disagi che le famiglie orvietane dovranno sopportare in questo 2011; così come sappiamo bene che l'azzeramento delle indennità per Sindaco, Assessori e Presidente del Consiglio (risparmio per le casse comunali di 125 mila euro) è solo un grandissimo esempio di onestà intellettuale e di sensibilità politica, ma non risolve la crisi economica e sociale che sta attraversando Orvieto. Comunque, sappiamo altrettanto bene che attraverso questi esempi virtuosi si può ricostruire la città in tutte le sue articolazioni produttive, economiche, sociali e culturali.

PdL Orvieto