Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Orvieto città 'aperta'. Bocciatura della Filcams Cgil

Il sindacato è contrario alla recente ordinanza del sindaco di Orvieto lascia piena discrezionalità a tutti gli esercizi commerciali su tutto il territorio comunale relativamente alle aperture domenicali e festive

ORVIETO - Una misura presa in barba alla concertazione, alle competenze, al mondo del lavoro oltre che in netta controtendenza. La Filcams Cgil boccia su tutta la linea la liberalizzazione totale attuata dal Comune di Orvieto che, con un'ordinanza sindacale, lascia piena discrezionalità a tutti gli esercizi commerciali su tutto il territorio comunale relativamente alle aperture domenicali e festive. "Il Comune ha deciso autonomamente in una materia in cui è prevista la concertazione, senza ascoltare minimamente i lavoratori - dichiara Desirè Marchetti segretario generale Filcams Cgil -. Lo ha fatto motivando la decisione con le richieste che arrivano dalle associazioni di categoria, per cui registriamo anche un'inversione di tendenza da parte di Confcommercio". La "liberalizzazione secca" per la Cgil che è nettamente contraria all'iniziativa si pone come una "anomalia" rispetto alla generale tendenza alla regolamentazione. Inoltre il Comune si sarebbe sovrapposto in questo modo alle competenze regionali, per giunta senza fare l'interesse del mondo del lavoro. "Non risultano da nessuna parte crescite di livelli occupazionali a seguito delle aperture domenicali - conclude Marchetti -. Lavorano sempre gli stessi addetti costretti allo straordinario, magari sottopagato".

Pubblicato il: 05/08/2011

Torna alle notizie...