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Orvieto. Arrivano gli autovelox cattivi

Ne è prevista l'installazione nelle aree extra urbane. Saranno una ventina, nei punti caldi della viabilità, Bardano, La Svolta, Canale

ORVIETO - Innocui dissuasori rivelatori di velocità? Dossi rallentatori artificiali? Roba vecchia. Il Comune di Orvieto in tema di alta velocità inizierà a sfoderare le maniere forti con l'installazione degli autovelox nelle aree extra urbane. Quantità e posizione delle "macchinette" sono ancora in discussione, ma al momento si starebbe ragionando su una ventina di postazioni, con solo un dispositivo funzionate da installare a rotazione. La maggior parte delle postazioni dunque avrebbe solo una funzione di deterrente, in quanto una sola, a ma "a giro", in caso di violazione del limite di velocità farà scattare la multa. L'amministrazione pregusta il tintinnio di migliaia e migliaia di euro che dovrebbero arrivare nelle casse. Dalle multe per il 2011 sono previsti incassi per diverse migliaia di euro in più rispetto allo scorso anno. Anche se l'iter per installazione dell'autovelox non è certo veloce al punto che ormai potrebbero arrivare ad essere impiegati non prima del prossimo anno. Anche perché molto delle strade su cui è ipotizzata l'installazione sono provinciali, il che significa che c'è bisogno anche dell'autorizzazione della Provincia di Terni. I punti dove viene ipotizzato l'autovelox sono i tratti più caldi della viabilità orvietana e dove da anni è più sentito il problema dell'alta velocità. Da Bardano alla strada del Piano, da via dei Tigli a La Svolta. Verranno installati - questo sicuramente - per ammissione dello stesso assessore alla Viabilità, Felice Zazzaretta, lungo viale Venere nella frazione di Canale. Intanto, ad Orvieto sempre in tema di viabilità va avanti l'iter per l'apertura di via Roma. Le pratiche ci sono tutte, ivi compreso il certificato dei vigili del fuoco. Il Comune però sembra stia ancora ragionando sui costi di gestione e non sarebbe pronto per l'apertura ufficiale, prima della quale sembra intenzionato a far partire una campagna abbonamenti. Gli orvietani non hanno fretta visto che l'apertura di via Roma significherà anche al progressiva scomparsa del parcheggio gratuito presso la ex caserma Piave. I posti auto davanti al palazzo delle istituzioni dovrebbero diventare a pagamento e altri spariranno del tutto.

Pubblicato il: 05/08/2011

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