Aperture domenicali e festive, totale liberalizzazione ad Orvieto

ORVIETO - Aperture domenicali e festive, totale liberalizzazione ad Orvieto, in attesa della nuova normativa regionale. "La libertà di determinazione senza vincoli delle aperture domenicali e festive da parte degli operatori commerciali si applica su tutto il territorio comunale". Così recita la modifica alla precedente ordinanza del 6 dicembre scorso che il sindaco Toni Concina ha firmato ieri, rispondendo alle richieste delle associazioni di categoria. In sostanza, con apposita ordinanza per le attività del Settore Produttivo e promozione economica e turistica viene disposta la deroga all'articolo 8 dell'ordinanza 43746 del 6 dicembre 2010 in materia di "obbligo della chiusura domenicale e festiva". Laddove le chiusure erano imposte in base alla zonizzazione stabilita dalla regione per le aree a vocazione turistica e non, adesso tutti gli esercizi commerciali su tutto il territorio comunale avranno la libertà di stabilire se tenere aperti i negozi o meno. Come è noto, infatti, la normativa vigente attua una sostanziale liberalizzazione delle aperture domenicali e festive prevedendo che le attività commerciali nei Comuni inclusi negli elenchi regionali delle località turistiche o città d'arte possano tenere aperto in via sperimentale senza l'obbligo della chiusura domenicale e festiva. Tuttavia quest'anno, la Regione Umbria non ha ancora provveduto alla predisposizione dell'elenco regionale delle località turistiche o città d'arte che dovrà essere adottato. Dovrà farlo entro il primo gennaio 2012. "Pertanto - spiegano gli uffici comunali - a fronte delle richieste presentate in Comune da parte delle associazioni di categoria Confesercenti, Confcommercio e Assocommercio, l'amministrazione comunale in attesa delle disposizioni regionali ha ritenuto opportuno adeguare la disciplina vigente nel Comune ritenendo la città di Orvieto sicuramente località turistica e o città d'arte". Fino a questo momento le aperture e chiusure erano vincolate all'ordinanza di dicembre scorso, in base alla quale trascorso ormai il mese di luglio non sarebbe più stata in vigore la deroga per l'apertura domenicale per le zone di Ciconia e Sferracavallo dal 15 marzo al 31 luglio. Così recitava la precedente ordinanza: "Al di fuori del centro storico e dei borghi rurali, l'apertura domenicale è consentita solo nella zona di Orvieto Scalo, Le Velette, Arcone e nelle zone ricompresse nel Puc2 (Ciconia, Sferracavallo) dal 15 marzo al 31 luglio. Nel resto del territorio (ed anche nella zona 2) è possibile l'apertura solo nel mese di dicembre e l'ultima domenica di ogni mese".