CRONACA DI UNA INCAPACITA' ANNUNCIATA

Riceviamo dal PdL e pubblichiamo

E' fuor di dubbio che l'atto politico più importante di qualunque amministrazione è il bilancio, tanto che è anche l'unico passaggio in cui un Sindaco può cadere ed andare a casa con tutta la sua Giunta. Sono mesi che le cronache politiche cittadine scrivono in merito alle feroci critiche che il centro sinistra muove su qualunque atto messo in campo dalla Giunta Concina, oltre che sulla netta contrarietà relativamente ad  ogni proposta inserita nel bilancio preventivo 2011. Ed allora, ci saremmo aspettati che il centro sinistra, per contrastare duramente "i disastri che sta ponendo in essere il Sindaco e la sua maggioranza", presentasse emendamenti al bilancio: in sostanza, ci saremmo attesi un confronto serio su proposte concrete nella sede deputata. Ed invece, il centro sinistra non ha presentato neanche un emendamento per dare sostanza a tutte le critiche che in questi mesi ha mosso contro le scelte fatte dalla Giunta Concina. Di fronte ad un bilancio difficile e complesso che, purtroppo, obbliga gli orvietani a fare dei sacrifici, il centro sinistra ha dato voce solo alla demagogia ed alla bassissima lotta politica. E' stato criticato tutto senza fare uno straccio di proposta alternativa, senza provare ad entrare minimamente nelle pieghe di bilancio. Ma quello che è più grave è che in questi mesi sono state strumentalmente usate persone, situazioni, categorie al solo fine di attaccare a testa bassa ed al solo fine di mettere in grave difficoltà l'amministrazione. Nessuna proposta, nessun contributo: solo rabbia e livore. E' troppo facile dirsi classe dirigente, affermare di essere migliori di altri e poi non dimostrarlo minimamente. E' troppo facile dire NO agli aumenti, NO agli spostamenti del personale, NO al riordino degli uffici, NO alla vendita della Farmacia. NO a tutto. E' troppo facile fare comunicati e conferenze stampa e dire che Concina se ne deve andare. E' troppo facile fare lotta politica scrivendo al Prefetto o minacciando ricorsi al TAR.

A tutti dispiace aumentare i parcheggi o la TARSU, ma avremmo fatto a meno se non fossimo stati obbligati da una gravissima situazione finanziaria che tutti, in special modo i rappresentanti dei PD, conoscono fin troppo bene. Solo chi è accecato dalla ideologia potrebbe pensare che i Gialletti, i Germani, le Stopponi,  unitamente a tutti i loro compagni, possano ergersi a censori ed a paladini della città.

Anche in questa importante occasione, il centro sinistra fugge dalle proprie responsabilità politiche e dimostra di essere incapace di fare proposte concrete.