Torna CRACCA AL TESORO: 40 hackers ad Orvieto da tutta Italia

ORVIETO - Dieci squadre iscritte - ad oggi, perché le iscrizioni sono ancora aperte - 40 i partecipanti, ma moltissimi spettatori per una manifestazione sui generis che, al di là dei tanti contest manifestazione hacker presenti in , ha una sola analogia con l'evento di Milano e, nel mondo, con una iniziativa simile ma diversa a Taiwan. E' "Cracca al Tesoro" (o "Crack a Treasure", in lingua inglese). Una versione tecnologica e moderna della ben nota "caccia al tesoro" che, per la quinta volta, chiama a raccolta ad Orvieto molti hackers informatici provenienti da tutta Italia per una sfida all'ultimo byte. L'appuntamento è per sabato 16 luglio nello scenario di piazza Duomo dove ha sede il Centro studi città di Orvieto e nel centro storico. Proprio come in tutte le cacce al tesoro che si rispettino la gara impone ai giocatori una serie di prove per arrivare al premio finale. Dovranno "craccare", cioè individuare e sfruttare le falle di sicurezza volutamente inserite dagli organizzatori nei server collegati ad una serie di "access point" strategicamente disposti per accedere alle indicazioni nascoste che porteranno alla tappa successiva. "Cracca al tesoro" ha ricevuto il supporto ed il patrocinio di importanti organizzazioni oltre che della Regione, della Provincia, del Comune e del Csco che dell'iniziativa è la centrale logistica. Tra gli enti e soggetti patrocinanti: il Consorzio Sir Umbria, l'Apt regionale, l'associazione Informatici professionisti, l'associazione italiana per la Sicurezza informatica, l'Osservatorio privacy e sicurezza delle informazioni, Orvieto Linux User Group e Backtrack Italia.