Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Preventivo 2011. Arriva il ticket sui bus turistici. Raddoppio dell'addizionale Enel

Altre novità e altri aumenti dal bilancio. Intanto la spesa continua a crescere

di Stefania Tomba
ORVIETO - Arriva la sosta a pagamento per i bus turistici. Se è vero che l'amministrazione, dopo le alzate di scudi su tutti i fronti, ha deciso di fare a menodell'imposta sul turismo, è altrettanto vero che ha trovato un validoripiego: il ticket d'accesso alla città per i pullman turistici. È una delle ulteriori novità che emergono sfogliando le carte del preventivo 2011. E le sorprese non sono finite qui. Anche per le tasche degli orvietani.

Dopo gli aumenti della Tarsu (+23%) e dei servizi adomanda individuale (asili nido, mensa e trasporto scolastici) aumenteranno anche le tariffe dei parcheggi, sebbene non si possa ancora sapere di quanto, vistoche di 7 delibere già approvate - tra cui quella relativa ai parcheggi, la numero 79 del 2011 - non c'è traccia sull'albo pretorio, dove la pubblicazione delle delibere dalla 71 riprende alla numero 82. E ancora - altra novità - il Comune ha deciso di raddoppiare (aumento del 100%) l'addizionale sul consumo di energia elettrica, destinando l'importo che ne deriverà, 220 mila euro, a copertura del ciclo dei rifiuti. La delibera comunale di Giunta relativa, in questo caso è la numero 76, è tra quelle non pubblicate. In pratica, se per il 2010 con l'addizionale Enel prevista dal decreto Milleproroghe - l'amministrazione ha incassato 219 mila euro, quest'anno prevede di incassarne complessivamente 461 mila. Gli aumenti dei parchimetri, invece, ivi compreso il ticket per i bus, dovrebbero far introitare al Comune, almeno nelle previsioni, 1,1 milioni di euro, ovvero 650 mila in più rispetto allo scorso anno. A questo proposito, il dirigente del settore Finanza, nella relazione tecnica che accompagna il bilancio, invita ad "attivare in corso d'esercizio un attento monitoraggio di questa posta d'entrata". Ovvio: l'anno è già per metà passato e il parcheggio di via Roma non è ancora effettivamente aperto.

Quanto alla nuova disciplina dicircolazione e sosta dei bus, essa va ad incidere sul turismo "mordie fuggi", quel turismo tanto vituperatoma pur sempre l'unico di cui Orvieto beneficia. Un atto autolesionistico? Le associazioni del settore non mancheranno certo di pronunciarsi. Un'altra voce che pesa fortemente sui cittadini saranno i servizi cimiteriali. Gli aumenti del 15-20% delle sepolture sono noti, quello che non è noto è che grazie da tali incrementi il Comune incasserà - o almeno prevede di incassare - 350 mila euro in più dello scorso anno. Insomma, chi muore contribuisce a mettere in ordine i conti comunali.

Infine, per tornare al parere, pur sempre "favorevole", del dirigente, egli fa comunque notare come la spesa corrente nonostante tutto continui a crescere. Un "lieve incremento di 79.176 euro rispetto all'esercizio 2010". Più nel dettaglio, sulla spesa corrente incidono per il 27,71% il personale e per il 14,50% gli interessi passivi sui prestiti contratti, più swap. Risultato: il 42,21% della spesa corrente è destinata al pagamento di questi soli due fattori produttivi. Di qui la rigidità strutturale della spesa corrente, appunto, che viene rimarcata. "È evidente - fa notare il dirigente - che valori così elevati richiedono un attento monitoraggio sull'andamento e sull'impiego di tali tipologie di fattori produttivi. Per contenere al massimo questa condizione di crescita - conclude Bronzo - si ritiene utile evidenziare agli organi di governo dell'ente e quindi al consiglio comunale, per quanto attiene alla fase di programmazione delle attività, ed alla giunta comunale, per quanto riguarda la fase gestionale ed esecutiva, l'opportunità di definire le soglie massime di incidenza di tali fattori produttivi ponendoli a confronto con l'andamento delle entrate correnti che di fatto concorrono a finanziare tali tipologie di spese".

Pubblicato il: 01/07/2011

Torna alle notizie...