Frontale tra scooter e auto. Grave il dottor Claudio Casoli

ORVIETO - Frontale tra scooter e auto, grave il dirigente medico del reparto di chirurgia generale e d'urgenza dell'ospedale di Orvieto. Il dottor Claudio Casoli, quarantacinque anni, residente a Baschi è tuttora in prognosi riservata, ricoverato nel reparto di rianimazione dopo un delicato intervento. L'incidente stradale, di cui si è appreso soltanto ieri, è avvenuto domenica pomeriggio. Il dottore, in sella al proprio scooter, stava percorrendo via dei Tigli nel quartiere di Ciconia, in direzione Orvieto scalo, quando all'altezza del bivio per villa Ciconia e via delle Robinie si è scontrato in un frontale con una automobile guidata da una donna orvietana. L'impatto è stato terribile. Il medico è Stato disarcionato violentemente dallo scooter, riportando gravi ferite. Trasferito d'emergenza all'ospedale Santa Maria della Stella di Orvieto con un'autoambulanza del 118, è stato sottoposto dai suoi stessi colleghi ad un intervento di asportazione della milza. Le sue condizioni restano gravi. I medici non sciolgono la prognosi. La dinamica dell'incidente è tuttora in fase di ricostruzione da parte dei carabinieri della stazione di Orvieto scalo che sono intervenuti sul posto per i rilievi di rito. I carabinieri che si occupano dell'incidente - il cui fascicolo è adesso nelle mani del sostituto Chiara Capezzuto della procura della Repubblica presso il tribunale di Orvieto - non si sbilanciano nelle ricostruzioni, né su quale mezzo stesse effettuando manovra di svolta. Nel punto dell'incidente si crea un incrocio con due strade affrontate che si immettono entrambe su via dei Tigli, una che conduce al ristorante Villa Ciconia, l'altra, via delle Robinie, che entra nella parte vecchia del quartiere ai piedi della Rupe. Giovedì scorso nello stesso punto si era verificato un altro incidente del tutto simile, sebbene fortunatamente con conseguenze meno gravi. Di nuovo uno scooter contro una macchina sull'incrocio di via delle Robinie. Un punto decisamente pericoloso - e l'ennesimo grave incidente di domenica sera lo dimostra - se non si presta adeguata attenzione ai mezzi in circolazione e alla velocità.