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Il testo dell'appello per il Nobel a Gino Strada

Approfondimento

Cara amica, caro amico,
il Sociale è un organo di informazione, nato a settembre del 2003 per iniziativa del sottoscritto, che si prefigge di avvicinare alle donne e agli uomini, inizialmente dell'Umbria e pian piano del nostro Paese, i temi più impegnativi della vita sociale italiana come la sanità, le condizioni del lavoro, la solidarietà, la pace, la cultura; temi sui quali intendiamo anche dare vita ad iniziative di confronto e di dialogo in cui protagonisti veri siano i cittadini "normali" e "invisibili", quelli che costituiscono ogni giorno il motore economico, civile e culturale dell'Italia senza mai essere protagonisti in primo piano.
Il tema della pace, sempre tenuto in qualche modo in disparte dai potenti della terra e, proprio in questi giorni, duramente calpestato dai tragici eventi della guerra irachena e dalle conseguenze da essa innescate, rappresenta il primo momento di lavoro de il Sociale. E tra i tanti modi che esistono per tenere al centro dell'attenzione il tema della pace, noi abbiamo tentato di far comprendere il valore della pace attraverso un personaggio che ha fatto della sua professione uno strumento di pace, scegliendo di andare a lavorare, a portare le proprie conoscenze di medico, proprio dove sono passati i conflitti, dedicando il proprio impegno ai bambini vittime della guerra: Gino Strada, fondatore di Emergency e da anni ormai impegnato, appunto, a portare cure mediche, coraggio e dignità nei territori teatro di guerra.
Abbiamo così deciso di lanciare un appello a tutti i cittadini, alle associazioni, alle istituzioni, affinché ci aiutino a fare in modo che il suo impegno, la sua vita e le sue idee di convinto e strenuo difensore dei valori della pace non vadano dispersi ma siano invece valorizzati e diffusi attraverso il riconoscimento più alto: l'assegnazione a Gino Strada del Premio Nobel per la Pace 2004.
E' un percorso lungo, certo, ma crediamo che tutti insieme, noi e voi donne, uomini, giovani, lavoratori, studenti, pensionati, volontari di associazioni, rappresentanti dello sport, della cultura, della stampa, dello spettacolo, della politica, possiamo farcela.
E' per questo che vi rivolgiamo l'invito a sottoscrivere e diffondere il nostro appello, che trovate allegato, e a farlo conoscere a più amici e conoscenti possibili.
Per sottoscrivere l'appello potete inviare una mail a ilsociale@virgilio.it con il vostro nome e cognome, la professione, la città di residenza e l'autorizzazione all'utilizzo dei dati forniti ai sensi della legge 675/96 sulla tutela del diritto alla privacy.
Aiutiamoci: anche questo è un modo per difendere, tutti insieme, i valori della pace, della solidarietà e della democrazia in Italia e nel mondo!
Cordialmente
Danilo Buconi

il Sociale per la pace:
Appello per il conferimento del
Premio Nobel per la Pace 2004 a Gino Strada,
fondatore di Emergency e impegnato, come medico,
a curare le vittime delle guerre, a partire dai bambini.

GINO STRADA: UN NOBEL PER LA PACE

Pace, contro il terrorismo, contro ogni guerra, contro l'oppressione degli stati e delle persone; per l'autodeterminazione e lo sviluppo di tutti i popoli del mondo.
Si muore di guerre, fatte "in nome della pace" e della "democrazia", ma che servono solo a garantire il potere sul mondo attraverso il controllo del petrolio.
Si muore di povertà, di mancanza di lavoro o di lavoro sfruttato, sottopagato, precario, flessibile, senza regole e senza protezioni sociali, senza prospettive di sviluppo, in tante parti del mondo.

Siamo al fianco di chi ogni giorno impegna volontariamente il proprio sapere, il proprio lavoro, il proprio tempo per aiutare gli altri, per ridare coraggio e forza a popoli interi, per riportare germogli di vita, di pace, di libertà, di vita decorosa, dove è passata l'aridità del terrorismo, delle guerre e dell'oppressione.

Gino Strada, fondatore di Emergency, è uno di questi: uno dei tanti che con passione impegna il suo tempo e le sue conoscenze per ridare una speranza e un futuro alle vittime delle guerre impregnate di petrolio.

Gino Strada, che con Emergency ha contribuito a prestare assistenza ad oltre 300.000 vittime di guerra, non è solo un medico: è un uomo che ha capito, e vuol far capire, che non c'è pace senza sviluppo, che non c'è sviluppo senza lavoro e che non è lavoro ma sfruttamento quello "concesso" a chi è sottopagato, calpestato e sottomesso nelle tutele e nei diritti.

Siamo al fianco di Gino Strada per il suo impegno umanitario e sociale internazionale, ma anche per la sua idea di "pace" che nasce dalla difesa dei principi e dei diritti di tutti gli uomini.

Per questo, facciamo APPELLO affinché gli ideali di pace, di libertà e di democrazia e l'impegno costante di chi opera in tutto il mondo per l'affermazione di questi valori siano solennemente riconfermati riconoscendo a Gino Strada e ad Emergency il

"Premio Nobel per la Pace 2004"

Per aderire all'appello inviare una mail a ilsociale@virgilio.it comunicando l'autorizzazione all'utilizzo dei dati personali ai sensi e per gli effetti della legge 675/96.

Pubblicato il: 19/12/2003

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