Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Un nuovo progetto di musealizzazione per i costumi del corteo storico

Nella chiesa di San Francesco. Lo ha lanciato il neo assessore, Marco Marino con il plauso del direttivo dell'associazione "Lea Pacini"

foto di copertina
ORVIETO - Un nuovo progetto di musealizzazione per i costumi del corteo storico. Stavolta nella chiesa di San Francesco. Lo ha lanciato il neo assessore, Marco Marino con il plauso del direttivo dell'associazione "Lea Pacini" nel corso della conferenza stampa di presentazione del Corteo storico 2011. Un progetto che ha il duplice obiettivo di trovare una nuova sede per custodire il patrimonio d'inestimabile valore dei costumi che si stanno deteriorando in una sede, quella dell'ex caserma Piave, del tutto inadeguata, al limite dell'agibilità, e di valorizzare questo patrimonio mettendo fine all'avvilente questua annuale sui finanziamenti. L'idea è quella di realizzare un'esposizione a fini didattici dei costumi, realizzata attraverso dei manichini e animata da didascalie interattive. Il tutto contestualizzato in un momento storico ben preciso, ovvero la partenza della Quarta Crociata. Location individuata la chiesa - attualmente chiusa - di San Francesco. Immaginando il target delle gite scolastiche e un euro a biglietto, l'assessore Marino ipotizza un incasso annuale attorno ai 130 - 140mila euro, cifra che garantirebbe all'associazione Lea Pacini, l'indipendenza economica. Insomma l'idea c'è, mancano i fondi. Ma l'assessore assicura: "Da settembre ci lavorerò intensamente". Anche l'associazione sta lavorando duro per trovare soluzioni perché le ristrettezze economiche stanno veramente mettendo in ginocchio il corteo storico, a parole orgoglio degli orvietani. Basti pensare che ogni "uscita" ha costi vivi per 12mila euro a fronte di zero euro che vengono dalla Regione, poco più dalla Provincia, niente dal Comune e 5mila euro dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto che ne dà altri 5mila per il concerto del venerdì. Nasce da qui l'idea di trasformare l'associazione in una onlus, nel tentativo di intercettare i fondi del 5 per mille. E poi: "Siamo in cerca di uno sponsor" ha annunciato il presidente della Lea Pacini, il giudice Silverio Tafuro che insieme ad altri componenti del consiglio ieri mattina ha presentato il programma 2011 dell'evento, almeno per la parte di competenza. Tra le novità lo spettacolo delle Dame che si terrà in piazza Duomo e non più in piazza del Popolo, "un modo per spostare l'attenzione verso la Cattedrale in vista del 2014" ha detto Alberto Bellini, anno del 750esimo anniversario dall'istituzione della festa del Corpus Domini. Per quella edizione è prevista anche la visita del papa ad Orvieto. Quest'anno, invece, l'ospite d'eccezione del corteo religioso sarà il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa e presidente della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra. Come ogni anno nei giorni intensi di preparazione al Copus Domini, infine, l'associazione invita orvietani e turisti a visitare i locali presso la ex Piave dove fervono i preparativi per la sfilata di domenica prossima, 26 giugno, per rinnovare l'attaccamento degli orvietani al corteo e soprattutto farlo conoscere da vicino alla nuove generazioni. Le visite - gratuite ma su prenotazione - sono possibili da domani fino a giovedì dalle 10 alle 12, dalle 16 alle 18 e dalle 21 alle 23.

Pubblicato il: 19/06/2011

Torna alle notizie...