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Marini e Confindustria discutono di Infrastrutture, semplificazione amministrativa, misure di sostegno per l'accesso al credito, attività estrattiva, rifiuti, turismo, edilizia ed enogastronomia

La presidente della Regione ha anche riferitodi aver constatato la preoccupazione di Confindustria per l'attuale mancanza di validi interlocutori a livello comunale orvietano

ORVIETO - Infrastrutture, semplificazione amministrativa, misure di sostegno per l'accesso al credito, attività estrattiva, rifiuti, turismo, edilizia ed enogastronomia. Sono gli argomenti che Confindustria Orvieto, nell'ambito di una serie di incontri che l'associazione sta tenendo con le istituzioni, ha affrontato sulla Rupe in un recente incontro con la presidente di Regione, Catiuscia Marini. "Tematiche fondamentali quali il piano triennale di politica industriale, le scelte in materia di politiche del lavoro, gli interventi volti alla semplificazione amministrativa e le misure di sostegno per l'accesso al credito - riferisce il presidente Danilo Mira - sono state oggetto di un proficuo confronto, dal quale non sono state escluse le questioni di natura ambientale. Gestione dei rifiuti ed attività estrattiva sono argomenti spinosi, rispetto ai quali esiste nel Comprensorio un acceso dibattito, su cui gli imprenditori hanno ritenuto opportuno conoscere i programmi della Regione e rispetto i quali la presidente Marini ha offerto un quadro chiaro e puntuale". Più tardi la presidente Marini, in un secondo incontro di fronte ad una platea del Pd riferirà di aver constatato la preoccupazione di Confindustria per l'attuale mancanza di validi interlocutori a livello comunale. Di fronte ai colleghi di partito, la Marini ha anche dato la propria disponibilità a finanziare il secondo stralcio della complanare, ovviamente una volta partiti i lavori del primo, e si sarebbe espressa in maniera decisa sul terzo calanco del quale "non ci sarà più bisogno - riferiscono i Democratici - se l'amministrazione di Orvieto e quelle del circondario si daranno da fare per intensificare la raccolta differenziata".

Pubblicato il: 12/06/2011

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