Calcagni. 'La vittoria ha tanti padri, la sconfitta uno solo'

Riceviamo da Cristina Clalcagni e pubblichiamo

Tutto come da programma: dopo due anni passati a rimuginare sulle malefatte dei governi precedenti,  arriviamo all'ennesimo banco di prova dell'Amministrazione Comunale, dettato dalla stesura, ancora incerta, del bilancio di previsione, si fa per dire, del 2011. Nel frattempo siamo costantemente in una situazione di esercizio provvisorio, con assenza di programma politico. Questa volta però non c'è l'anatra zoppa, ma al contrario una maggioranza coesa, tanto è coesa ed in armonia, che il maggior partito, anche qui si fa per dire, di governo ritiene opportuno, ad una manciata di giorni dalla consegna dei documenti di accompagno del previsionale, uscire con una nota che ha l'odore di avvertimento. Compare pure, in termini di commento, una frase ai più conosciuta "l'avevamo detto nel 2010" del capogruppo di Orvieto Libera. Insomma tutti l'avevano detto in tempi remoti, manca solo la nota di UDC, quindi del Consigliere delegato al bilancio e del gruppo misto, di centro sinistra, che ancora non si è pronunciato con un programma alternativo. La barca affonda e ovviamente si salvi chi può. Strano però, il Sindaco ha sempre partecipato a tutti, giunta e consiglieri, qualsiasi decisione, non atti di indirizzo, ma qualsiasi azione doveva essere intrapresa. Tanto è vero, e ne conservo copia, che venivano convocate riunioni continue con tutti sotto l'egida di Politburo o Comintern o Teamwork.  Testimonianza è la assegnazione di deleghe a TUTTI. Dov'era il PdL quando venne tolta la delega dello Sviluppo Economico a Barberani? In particolare ciò avvenne dopo la risanata anatra, ovvero a valle del 20 ottobre 2010. Dov'era il PdL quando sempre a Barberani venivano tolte le deleghe all'Agricoltura e all'Artigianato, riassegnate al dimissionario Sciarra? Dov'era il PdL quando veniva tolta la delega all'Ambiente all'Assessore Tardani? Cosa è cambiato con il neo Assessore Margottini? Qualcuno ha affermato che Margottini è "uno vero", perché forse tutti gli altri erano falsi?

Si chiede una maggiore presenza in Giunta ed in Consiglio: per fare cosa, è noto a tutti che le decisioni sono prese fuori dalla Giunta, in numerose occasioni ho evidenziato questo strano modo di governare.  Scendiamo nel dettaglio: per quale motivo si dovrebbe risolvere la situazione di viabilità a luglio, da sempre è nella titolarità dell'Assessore Zazzaretta, oggi cofirmatario della nota di "opposizione del PdL", a chi è rivolta questa  sollecitazione?

Quando si parla di TARSU, va ricordato che già nel bilancio del 2010 tale tariffa venne aumentata, da questa amministrazione, del 10%, solo perché questo era il limite consentito dalla legge. Tale aumento, insieme all'aumento delle tariffe Mensa, Scuolabus, Asili Nido, era il risultato della proposta di bilancio redatta dai tre capigruppo PdL, OL, UDC, che il  Sindaco e l'assessore assente al bilancio avevano integralmente recepito e applicato. Adesso si vuole la tariffa proporzionata ai rifiuti.

La raccolta differenziata: più di un anno per farla partire sulla Rupe, i costi sono noti. Sono non chiare invece le modalità con cui in un mese potrebbe partire la raccolta su 13 frazioni, analisi costi/benefici, con una popolazione pari a 15.000 abitanti distribuita su un territorio di 281 km. quadrati.

La giunta ed i consiglieri di maggioranza vivono in seduta plenaria da due anni, come viene in mente che sia necessario sollecitare una maggiore partecipazione, proponendo incontri con cadenze mensili. Questo eccesso di condivisione e partecipazione corale è stato fin dall'inizio alla base delle inefficienze amministrative della Giunta, e più volte motivo di polemica con il Sindaco.

Infine: lo straordinario risultato elettorale del 2009. Tale risultato non è certo la vittoria né del Centro destra né tantomeno di OL/UDC. Tale vittoria va imputata al successo elettorale del Sindaco, sindaco di tutti, che prese molti più voti della somma delle liste di centro destra. E ciò trova la sua spiegazione nel progetto politico, che il Sindaco ha ben interpretato nella fase elettorale e, come da me più volte sottolineato, completamente stravolto con altri suggerimenti e altri suggeritori, certo  non i templari, i cui risultati sono fin troppo evidenti.

Senza una reale condivisione programmatica è impossibile trovare e/o ricercare una maggioranza di governo. Indietro non si può tornare, ma abbiamo imparato tante cose. Del resto le ideologie sono superate, oggi più che mai vanno ricercate le convergenze programmatiche e le persone con reali capacità e competenze, che possano occuparsi della gestione della "cosa pubblica", dove la realizzazione dei bagni pubblici è disbrigo degli affari correnti e non certo contenuto programmatico.