Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Festa conclusiva del progetto PEDIBUS / STRADE DI CASA

Lnedì 30 maggio dalle 9,30 alle 11,30 nel piazzale superiore del nuovo parcheggio di via Roma. Complimenti per l'iniziativa di Cittaslow

Alla fine dell'anno scolastico merita una festa il progetto "Pedibus / Strade di Casa" che ha camminato e si è fatto conoscere grazie agli oltre 60 bambini (e i loro genitori) della scuola primaria "Luigi Barzini", pionieri della fase di prima sperimentazione. 
Una festa che si terrà lunedì 30 maggio dalle 9,30 alle 11,30 nel piazzale superiore del nuovo parcheggio di via Roma. Una festa grande perché vi parteciperanno circa 400 bambini della scuola di piazza Marconi, ma anche le classi della scuola materna per avviare la continuità nei prossimi anni. Tra gli invitati anche i bambini delle altre scuole della città: Ciconia, Orvieto Scalo, Sferracavallo e delle scuole degli altri comuni dell'Ambito Sociale n. 12 dell'Orvietano. E poi i bambini delle scuole elementari di Narni e Amelia che hanno seguito un analogo progetto e pure i rappresentanti delle scuole medie superiori, senza dimenticare i volontari, le varie associazioni locali e la Protezione Civile di Orvieto che collabora alla buona riuscita dell'iniziativa.
In occasione della festa saranno consegnati gli attesati ai bambini che hanno partecipato al progetto Pedibus e ai volontari che hanno permesso la sua realizzazione. Quindi l'Associazione dei Consumatori COOP offrirà la colazione ai partecipanti e donerà ai bambini i giubbotti catarifrangenti.

Insomma, tanti bambini e genitori per una festosa condivisione dell'importanza di sviluppare una "mobilità alternativa a piedi" nei percorsi casa-scuola e viceversa, che mette al centro il movimento, la salute, la sicurezza stradale, la vivibilità della città per bambini e adulti. 
Il progetto Pedibus di Orvieto, come è noto, è stato presentato nel febbraio scorso a Bruxelles nell'ambito delle esperienze nazionali e regionali della Rete Cittaslow in occasione della conferenza-seminario European Charter on shared social responsibilities, dedicata al nuovo documento di orientamento per i governi europei sulla "responsabilità" come presa di coscienza da parte dei cittadini sui propri destini democratici, della qualità del vivere in Europa, oggi e in futuro.

Una esperienza che, nel corso dei mesi, è stata perfezionata relativamente ai percorsi, alla sicurezza e alla formazione dei "tutor" genitori volontari, coinvolgendo la città nelle sue varie espressioni (associazioni e commercianti) tanto da essere presto replicata. Infatti, le scuole primarie di Ciconia ed Orvieto Scalo inizieranno la sperimentazione del Pedibus addirittura la prossima settimana, prima della chiusura della scuola per poi avviare il progetto nel prossimo anno scolastico 2011/2012.

Segue la lettera di comolimenti per l'iniziativa inviata all'assessore Rosmini ed alle coordinatrici dei percorsi dal direttore di Cittàslow

Alla c.a. del VICESINDACO

dr. MASSIMO ROSMINI

OGGETTO: LETTERA PER FESTA PIEDIBUS

   Caro Rosmini,

volevo esprimere i COMPLIMENTI PIU' VIVI  a te, ai dirigenti scolastici, dell'AUSL,  a tutti gli organizzatori, gli operatori e i dirigenti del Comune,  i genitori volontari del PEDIBUS ORVIETO, senza i quali non sarebbe stato possibile far fiorire in pochi mesi questa nostra bellissima iniziativa.

            Questo piccolo grande progetto centra in pieno i concetti e le migliori istanze portate avanti da CITTASLOW, l'associazione delle piccole città del buon vivere, diffuse in tutto il mondo, e che Orvieto si onora di ospitare. Da 25 paesi ormai e 150 città, guardano ad Orvieto come esempio stratificato nei secoli di buona amministrazione e gestione del territorio: il Piedibus è un piccolo ma significativo tassello che va in questo senso. Non deludiamo le aspettive. Non a caso come Cittaslow abbiamo avuto l'onore di portare le immagini del nostro Pedibus a Bruxelles, il 1° Marzo scorso, in un Seminario del Consiglio d'Europa e UE, davanti a oltre 300 delegati europei.

            Certo, tutte le cose che richiedono "partecipazione" e "responsabilità" sono belle da vedere ma molto difficili da realizzare. Il Piedibus di Orvieto non fa eccezione ma in ogni caso NON DOBBIAMO DEMORDERE e rilanciare sempre più l'iniziativa, come si sta già facendo a Ciconia e poi a Sferracavallo. Lo spirito di solidarietà, l'amore per l'ambiente, la volontà di "costruire salute" tra l'amministrazione e i cittadini, prevarranno su tutto. Grazie.
        IL DIRETTORE

   (Pier Giorgio Oliveti)

                                                          

 

Pubblicato il: 29/05/2011

Torna alle notizie...