Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Il parcheggio di via Roma passa grazie a FI

Il consiglio provinciale ha approvato il piano attuativo per il maxi parcheggio sotterraneo. Gli interventi di Filippetti, Scopetti, Ventura

Politica

Il parcheggio di via Roma "passa" in Provincia grazie anche a Forza Italia. Si è rivelata fondamentale per il buon esito dell'iter di approvazione del maxi parcheggio sotterraneo la presenza in aula questa mattina di un consigliere "azzurro".

Il rappresentante di Forza Italia, Luca Regoli, ha infatti garantito il numero legale alla votazione resasi necessaria per superare un ostacolo di illegittimità sul progetto sollevato dal consigliere della Margherita Andrea Scopetti.

In quel momento in aula la maggioranza non avrebbe raggiunto il numero legale vista la concomitante assenza dei capigruppo dei Ds e dei Comunisti Italiani ma ad accorrere in soccorso è arrivato il consigliere forzista.

Il centro sinistra ha così potuto bocciare l'opposizione della Margherita, relativa all'incompatibilità con il Prg del comune di Orvieto e con la legge regionale che regola i piani attuativi, ed approvare successivamente il piano attuativo del parcheggio di via Roma con dodici voti favorevoli. Contrari Scopetti (Margherita) e Montegiove (An). Si è invece astenuto il rappresentante di Forza Italia.

L'articolo sopra ha prodotto polemiche e prese di posizione, che vi proponiamo qui di seguito.

Sostiene Filippetti:

"La notizia che avete pubblicato sulla homepage di orvietosi relativa alla votazione in provincia su via roma è falsa. Infatti al momento del voto i consiglieri di maggioranza presenti erano 13 piu' Montegiove e Regoli. Hanno votato a favore due consiglieri della Margherita ( Baglioni e Diamanti ) e ha votato contro Scopetti.

Quindi la Margherita ha votato a favore e Regoli non è stato determinante.

Si prega una rettifica ai sensi della legge sulla stampa.

Valentino Filippetti - Consigliere Provincia Terni"

Ribadisce Scopetti:

"Sono necessarie alcune delucidazioni sui fatti avvenuti ieri in Consiglio Provinciale sul Piano Attuativo di Orvieto (Parcheggio di Via Roma):

prima della apertura della discussione sul punto ho posto la questione pregiudiziale sulla legittimità dell'atto. Al momento del voto, sulla pregiudiziale, il Presidente del Consiglio ha sospeso la seduta per trenta minuti per mancanza del numero legale.

Premesso che il numero legale deve essere garantito da 13 Consiglieri, nel momento della sospensione erano presenti in aula 11 Consiglieri di Maggioranza e il Consiliere Regoli; erano assenti tra gli altri il Sottoscritto ( per chiara scelta Politica), il Capogruppo dei DS, il Capogruppo del P.d.C.I., il Capogruppo di RC e un altro Consigliere dei DS.

Passati i trentaminuti, all'appello del Segretario Generale, erano presenti in aula 13 Consiglieri; 12 di maggioranza e il Consiliere Regoli; erano assenti tra gli altri il Sottoscritto, il Capogruppo dei DS, il Capogruppo del P.d.C.I. e un altro Consigliere dei DS.

Sulla questione pregiudiziale i voti sono stati 2 a favore (Scopetti e Regoli) 1 Astenuto (Diamanti gruppo Misto) e 11 contrari; erano assenti tra la maggioranza il Capogruppo dei DS, il Capogruppo del P.d.C.I. e un altro Consigliere dei DS.

Sul Punto specifico i voti sono stati: 2 contrari (Scopetti e Montegiove) 1 astenuto (Regoli) 12 favorevoli; erano assenti tra la maggioranza il Capogruppo dei DS, il Capogruppo del P.d.C.I. e un altro Consigliere dei DS.

Il tutto può essere verificato nel verbale della seduta.

Andrea Scopetti. Consigliere Provincia di Terni"

Interviene Forza Italia
Gent.le Redazione, in merito alla questione sollevata dal consigliere Scopetti relativamente al "soccorso azzurro" per l'approvazione del parcheggio sotterraneo di Via Roma ad Orvieto, devo precisare che la linea dei Gruppi di Forza Italia ed Alleanza Nazionale è stata quella di abbandonare l'aula per non condivisione del metodo e del merito della deliberazione che andava ad approvarsi. Che, poi, il comportamento dei due gruppi di opposizione poteva andare anche ad incidere sulla intervenuta presenza o meno del numero legale in consiglio, è questione che più volte si è verificata; anche - e soprattutto - per le spaccatture e le contraddizioni interne alla maggioranza che, da sola, non riesce più a garantire la
regolarità delle sedute. Il voto di astensione sulla medesima delibera da parte del solo consigliere Regoli non ha in alcun modo impegnato la linea dei gruppi di opposizione.
Ermanno Ventura
Capogruppo FI

Chiarisce Orvietosì

L'opposizione non è stata compiuta dalla Margherita, ma da Andrea Scopetti, della Margherita.

Pubblicato il: 15/12/2003

Torna alle notizie...