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Trinità. Gli operai pronti alla mobilitazione e ad azioni legali per il recupero crediti.

Non si riesce ad avere chiarimenti da parte dell'azienda su come intenda procedere nella realizzazione dell'opera e quindi cresce il dubbio sull'effettiva possibilità di un completamento dei lavori

ORVIETO - Pronti alla mobilitazione e ad azioni legali per il recupero crediti. Scende in campo il sindacato al fianco degli operai della Naxi Immobiliare da ditta esecutrice dei lavori di ristrutturazione presso il complesso dell'ex convento della Santissima Trinità che da quattro mesi ha lasciato i dipendenti senza stipendio. Da alcuni giorni i lavoratori - venti all'apertura del cantiere, dieci ormai ad oggi - sono in stato di agitazione. La Fillea Cgil di Terni esprime grande preoccupazione per la situazione che si è creata. "I lavoratori, ad eccezione di qualche sporadico acconto, non percepiscono stipendio da circa quattro mesi - riferisce Andrea Farinelli, segretario generale della Fillea Cgil di Terni - e oltre a questo non si riesce ad avere chiarimenti da parte dell'azienda su come intenda procedere nella realizzazione dell'opera e quindi cresce il dubbio sull'effettiva possibilità di un completamento dei lavori". La Fillea Cgil, che ha sottoscritto diversi accordi con la proprietà, "tutti puntualmente disattesi", fa notare Farinelli, ha quindi promosso un'assemblea nel cantiere per lunedì prossimo, 23 maggio nella quale verranno decise le forme di mobilitazione necessarie per sostenere la vertenza e le iniziative legali da mettere in campo. Problemi di liquidità a quanto pare alla base delle difficoltà che attraversano il cantiere Naxi Immobiliare, ditta esecutrice dei lavori per conto della proprietà del complesso, l'immobiliare Cardinal Grimaldi srl di Milano.

Pubblicato il: 21/05/2011

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