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Ospedale. Interviste, analisi e punti di vista di esperti e rappresentanti di associazioni di Orvieto

di uffico stampa Think Tank

Quando parte?

Passati ormai dieci anni dalla sua apertura l'Ospedale di Orvieto rimane ancora l'eterno incompiuto,  la sua piena valorizzazione è ancora lontana dall'essere realizzata e gli obiettivi fissati dai vari Piani Sanitari Regionali, susseguitisi dal 2001 ad oggi, che vedevano nel nostro Ospedale un centro di eccellenza dell'Emergenza Urgenza, sono rimasti e rimangono scritti solo sulla carta.

Di questo argomento tratteremo nel prossimo numero di Think Tank, attraverso interviste, analisi e punti di vista di esperti e rappresentanti di Associazioni e, come sempre, proposte da discutere ed approfondire.

Che ruolo ha l'Ospedale di Orvieto nelle politiche sanitarie regionali?

Siamo voluti partire da questa semplice domanda per cercare di capire le potenzialità che il nostro ospedale possiede, essendo posizionato strategicamente sull'arteria principale di collegamento tra Umbria, Lazio e Toscana, e sul perché questa grande capacità attrattiva si sia via via appannata facendo emergere problematiche sempre più consistenti:  la non rispondenza tra la definizione di "ospedale dell'emergenza" e la effettiva dotazione di risorse, personale ed attrezzature; l'insorgenza di una marcata insoddisfazione delle professionalità che lavorano nel complesso; il distacco della cittadinanza che percepisce la gestione della  nostra sanità in maniera burocratica e distante.

Forse quanto citato risulta marginale rispetto alla sostanziale tenuta sanità pubblica in tutte le accezioni, ma è comunque una spia di un rapporto non armonico tra cittadini, istituzioni locali e dirigenza A.S.L. che forse meriterebbe un momento di riflessione.

Infine la domanda la facciamo a chi dovrebbe gestire la fase di valorizzazione del complesso ospedaliero OrvietanoQuando parte?

Pubblicato il: 18/05/2011

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