Giro d'Italia. Ottima idea da cui prendere spunto per l'avvenire

 Riceviamo e pubblichiamo da Confcommercio Orvieto

Confcommercio prende atto dell'importanza della tappa orvietana, nel panorama nazionale e internazionale all'interno del Giro d'Italia.

"La scelta dell'Amministrazione di puntare su questo evento sportivo- evidenzia Luigi Maria Manieri - Presidente Confcommercio Comprensorio Orvietano - è assolutamente azzeccata. Rappresenta infatti un modo praticamente gratuito per la cittadinanza, di coniugare sia arrivi legati all'iniziativa che visibilità internazionale".

Le riprese del giro vanno ad insistere, come sempre accade, anche su immagini della città che servono enormemente ad incrementare l'immaginario collettivo verso la conoscenza del nostro borgo, unico della regione che compare nella gara come tappa d'arrivo.

"Sono queste le cose che servono- riprende Manieri- iniziative di ampio respiro che riescano a collocare Orvieto nel ruolo che merita."

"Le stesse strutture ricettive - sostiene Riccardo Cristofari Presidente Federalberghi Orvieto, branca di Confcommercio- traggono benefici nell'immediato ma probabilmente, se si insisterà verso questa tipologia di scelte potrebbero vedere una inaspettata rinascita rispetto al preoccupante torpore registrato negli ultimi anni. Tutto ciò serve anche a far comprendere  che le categorie possono dare un input alla comunità nel delineare quali siano i canali privilegiati su cui puntare. Serve il turismo del week end perché no, ma servono anche iniziative di questo tipo che tentino di risolvere i problemi strutturali della città".

"Come Confcommerio e Federalberghi, insieme ai ristoratori - continua Riccardo Cristofari-  stiamo portando avanti anche una stretta collaborazione, da tempo, per rendere fattibile e vantaggioso per tutti il prossimo Festival fantasy horror, altra iniziativa fondamentale, che si realizza anche grazie all'apporto degli operatori che riescono a creare pacchetti mirati e soddisfacenti, che consentono ad Orvieto di essere competitiva e per questo location ideale."

"L'associazionismo- conclude Manieri -  serve principalmente a questo: l'unione fa la forza e insieme possiamo fare molto per la città".