Per i turisti 'Carta unica' è sempre più conveninte

ORVIETO - "Carta unica" sempre più conveniente. Dopo i successi pasquali che hanno segnato la conferma del trend di crescita di Carta Unica - tra Pasqua e Pasquetta sono state vendute attorno alle 450 carte - il pacchetto turistico che consente di visitare 9 monumenti-attrazioni della città a prezzo scontato si fa più "appetitosa" come spiega il presidente di Carta Unica, Claudio Bizzarri. "Sembra un gioco di parole me in realtà lo è solamente a metà - afferma Bizzarri -. Infatti l'offerta della carta è rimasta invariata anche se alcuni dei singoli partecipanti all'iniziativa hanno ritoccato il loro listino". È il caso di Orvieto underground e della Necropoli del Tufo il cui biglietto d'ingresso ha subito un leggero aumento. "È un chiaro segnale della responsabilità che viene messa in campo per la promozione della città - aggiunge Bizzarri - soprattutto in un momento in cui l'attenzione al portafoglio stringe i cordoni delle borse di italiani e visitatori stranieri". "Già era stata molto apprezzata, ormai da un anno, la possibilità di inserire automaticamente l'accesso alla Cattedrale da parte dell'Opera del Duomo. Di ulteriore interesse - prosegue Bizzarri illustrando le nuove iniziative - è ora la consistente riduzione che il possessore di Carta Orvieto Unica ha se vuole visitare anche la mostra "Il fascino dell'Egitto", con sede disgiunta a palazzo Coelli e nella sede della fondazione Faina. A condire il tutto, è proprio il caso di dirlo, anche l'esperimento che in questi giorni ha avuto il via: un piccolo ed elegante allegato alla carta unica permette di recarsi presso il punto vendita dei prodotti del frantoio Bartolomei, dove si riceve un campione gratuito di olio extra-vergine di oliva e si ha diritto ad una piccola degustazione di prodotti collegati. A giudicare dal feed-back già avuto i risultati sono più che lusinghieri. Con l'oleificio si è pensato per ora di tentare l'esperimento su tremila carte uniche e di valutare poi, tassativamente a freddo, l'eventuale prosieguo". "Tutte le strategie delineate - conclude Bizzarri - servono ad andare avanti, nella valorizzazione di una città come la nostra che, per quanto si dica, non può promuoversi da sola, non può solo campare di rendita. Per questo un sentito ringraziamento a tutti i responsabili delle varie realtà che compongono la Carta Unica, nella quale - e dico, scaramanticamente, per ora - si è sempre proceduto con un fattivo spirito di collaborazione. Speriamo presto di poter mettere ancora in campo novità e propositività, senza snaturare quello che la Carta è e rispettando i processi tramite i quali si è venuta ad affinare, a migliorare, a divenire veramente una delle chiavi per la città".